“Sbagliato parlare di vendita delle spiagge”

VERSILIA. Confcommercio Imprese per l’Italia- provincia di Lucca prende posizione sul tema che sta agitando il dibattito politico di questi giorni, ovvero la cosiddetta “vendita delle spiagge”.

In premessa è opportuno precisare l’inesattezza dei termini in cui viene posta la questione agli occhi dell’opinione pubblica: è profondamente errato infatti parlare di alienazione delle spiagge che rimangono invece sotto il demanio pubblico e quindi spazi accessibili e fruibili a tutti, senza alcuna possibilità di smentita.

Discorso diverso merita la parte di litorale su cui gli imprenditori balneari hanno investito per anni in virtù della concessione loro assegnata e che chiamare spiaggia è quanto meno fuorviante.

La sdemanializzazione di queste superfici darebbe un inequivocabile impulso a nuovi investimenti e sarebbe un volano per la crescita di un territorio come la Versilia, che ha dalla sua una grandissima storia e tradizione nel mondo balneare.

Dare la possibilità agli imprenditori di poter acquistare queste aree permetterebbe loro di poter programmare a lungo termine l’attività e soprattutto pianificare investimenti finalizzati allo sviluppo della qualità del litorale e, di riflesso, anche della parte di spiaggia che -come detto- rimarrebbe pubblica.

Depurare la discussione dalle inesattezze che più o meno volutamente confondono l’opinione pubblica e valutare la sdemanializzazione come opportunità per rilanciare la Versilia e dare nuova vita alle imprese balneari: 2 punti che Confcommercio ritiene imprescindibili per inquadrare nell’ottica migliore una questione così delicata.

 

 

Ti protrebbe interessare

Confcommercio, preoccupati dal futuro del piazzone

movida

“Malamovida problema sociale, non c’entra la riapertura dei pubblici esercizi”

mercato viareggio

“Bene il Piazzone del futuro ma il centro cittadino ha bisogno di aiuto ora”