VERSILIA. La Polizia di Stato, oltre a contrastare la violenza di genere  con i consueti  strumenti di controllo del territorio e di indagine, è da tempo impegnata in prima linea nella prevenzione del fenomeno  e lo fa uscendo dai propri uffici per incontrare la cittadinanza. Infatti con l’avvicinarsi della ricorrenza del “fiocco bianco”, la Questura di Lucca ha in agenda una serie di iniziative per illustrare alle donne come si affronta la violenza, soprattutto quando proviene dall’interno di un rapporto di fiducia come per esempio la violenza domestica e lo stalking.  Un problema sociale, quello della violenza di genere, che riguarda trasversalmente ogni fascia sociale della popolazione senza distinzione di età ed etnia;   la Questura di Lucca dal gennaio 2013 ha trattato  ben 45 casi di stalking, trattato 17 casi di violenza sessuale, 132 per minacce e ingiurie, per lesioni, 129 per percosse, 36 per maltrattamenti in famiglia. Tra gli eventi compresi nella campagna del “Fiocco bianco” cui parteciperà la Polizia di Stato in provincia  si segnala quello di sabato 16 Novembre nel corso del quale il Dirigente della Squadra Mobile dr. Virgilio Russo parteciperà come correlatore all’iniziativa promossa dalla Provincia di Lucca “La Voce del Lupo, la violenza sulle donne raccontata dagli uomini”, un convegno dibattito organizzato a Palazzo Ducale che vedrà l’intervento di medici e psicologi e presenterà il punto di vista di un gruppo di uomini impegnati nella comprensione dei fattori che scatenano la violenza maschile sulle donne.

Lunedì 18 novembre a Viareggio presso la Sala di Rappresentanza del Comune,  prenderà il via “Non Ho Paura”, il corso contro la violenza sulle donne organizzato dalla Divisione Anticrimine della Questura di Lucca che  si articola in quattro lezioni tenute dall’Ispettore Capo Massimo Sodini e verteranno tutte sulla violenza di genere dallo stalking, alla violenza domestica, alla violenza sessuale. Obiettivo quello di fornire alle donne, attraverso un linguaggio semplice ed immediato, sia le conoscenze di base sugli strumenti in loro possesso per riconoscere potenziali situazioni di pericolo sia sapere a quali enti, servizi, associazioni e centri antiviolenza possono rivolgersi in caso di violenza sia fisica che psicologica: non ultimo la consapevolezza di quali sono i percorsi e l’iter burocratico che fanno seguito ad una denuncia. Attenzione particolare infine viene rivolta ai social network e alle nuove forme di comunicazione che vengono spesso usate con leggerezza soprattutto dai più giovani. Il tutto con un dibattito aperto a dubbi, domande e a testimonianze personali.

Venerdì 22 novembre al teatro Manzoni di Massarosa, la Dirigente del Commissariato di Viareggio Rosaria Gallucci e personale della Divisione Anticrimine della Questura su invito della Commissione Pari Opportunità di Massarosa,  parteciperanno all’iniziativa “Per dire no alla violenza sulla donna – Amore nero ed altre storie”, una proiezione di cortometraggi sul tema della violenza di genere alla presenza di registi, attori ed attrici.

Il Questore di Lucca Claudio Cracovia ha difatti sostenuto che “Per la Questura di Lucca costituisce un motivo di particolare orgoglio collaborare alla realizzazione di progetti  così nobili e calati  nella realtà di un fenomeno che in questi ultimi tempi ha assunto contorni preoccupanti . E’ sempre più importante collaborare  con gli altri attori presenti sul territorio e rafforzare quella rete creatasi con la ratifica di protocolli tra la  Polizia di Stato, gli Enti e le Associazioni impegnate nella difesa delle Donne. Solo così, ‘facendo sistema’, in uno scenario di sicurezza sempre più partecipato,  è possibile arginare il fenomeno della violenza di genere” .

 

 

 

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