VIAREGGIO. “Le critiche mosse dall’assessore Augier ai commercianti della città, che non avrebbero, a suo dire, sufficiente entusiasmo e positività, sono del tutto fuori luogo. Non è facile e nemmeno giusto che la città sia addobbata, per Natale, con l’unico sforzo delle categorie, che già danno molto alle casse comunali, tra tasse e balzelli vari, e chiedono un sostegno maggiore alle iniziative del territorio”. Lo scrive Ascom Viareggio, associazione di commercianti.
“Per ora, dal palazzo, sono giunte solo critiche alle luci dell’anno scorso, costate più di 40.000 euro, per le quali il Comune ha contribuito con appena 2.800 euro Sia il saldo del contributo comunale previsto per il 2012 (altri 2.800 euro) che l’impegno per il 2013 (5.600 euro), sono ancora delle promesse. Lo spettacolo di Capodanno? Al momento sentiamo solo una girandola di nomi e non abbiamo dal Comune nessuna certezza. Tra novembre e dicembre le scadenze fiscali, che ci “regalano” i nostri amministratori, sono molte e molto pesanti: solo chi riceve avvisi, bollettini e moduli F24 per IVA, IMU, INPS, TARES e via elencando, può conoscere l’esatta differenza tra 60 e 120 euro”.
“Nella massima collaborazione che anche quest’anno, coi nostri sforzi, evidentemente assicuriamo al Comune, invitiamo l’Assessore a fare con noi il giro delle adesioni, per parlare con gli operatori della città, toccare con mano i problemi della gente, apprezzare “il senso di appartenenza” al territorio, e magari sapere cosa ne pensano, i commercianti, delle attività tipo kebab, sexy shop e sale slot che proliferano in centro, grazie anche all’inerzia della classe politica”.
