VIAREGGIO. 881 viareggini hanno ricevuto una lettera, inviata dalla Patrimonio per conto del Comune, in cui si annuncia che hanno perduto l’esenzione della Tia e che a breve riceveranno la bolletta per pagare la Tia del 2012. “Infatti per ridurre il debito del Comune, causato dal malgoverno delle giunte che si sono succedute negli anni, lo scorso anno il commissario prefettizio ha ridotto il fondo stanziato per aiutare i cittadini più poveri – non usiamo ipocriti giri di parole -, nella maggior parte dei casi pensionati, anziani, con pensioni da fame”. Lo scrive in una nota Rossella Martina, consigliere comunale di Viareggio Tornerà Bellissima.

“Alcuni di loro grazie a questo fondo potevano usufruire di uno sconto parziale o totale sulla Tia. Il commissario ha ridotto il fondo da 750mila euro a 500mila. La nuova giunta si è guardata bene dal rivedere la delibera, così ecco che nelle case di 881 pensionati viareggini è arrivata una lettera che dice ‘Cari signori per voi i soldi della Tia non ci sono e allora dovete pagare quella del 2012 oltre a quella del 2013’.

“Ebbene questi lavoratori o pensionati non hanno più diritto all’aiuto del Comune perché il loro reddito supera i 7.400 euro l’anno: è questo infatti il tetto oltre il quale la Tia è stata ripristinata e i pensionati che hanno un reddito superiore a 7.400 euro, ovvero pensioni di 600 euro al mese, si troveranno a pagare non solo il 2013 ma anche l’arretrato dell’intero anno 2012.

“Seicento euro al mese: troppo ‘ricchi’ per avere un aiuto del Comune per la Tia.”

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