VIAREGGIO. “La commissione attività produttive si è riunita per affrontare il tema del Piano di Utilizzo degli Arenili (Pua), uno strumento che, dopo il trasferimento delle funzioni amministrative del demanio marittimo ai comuni, il Consiglio Comunale di Viareggio avrebbe già dovuto approvare negli anni passati. Nulla ad oggi è stato fatto e l’attuale commissione intende trattare le problematiche del P.U.A. comunale, affinché la gestione dei nostri arenili sia valorizzata nell’interesse della città.” Lo scrivono in una nota i consiglieri comunali di maggioranza Geronimo Madrigali (Sel), Matteo Martini, Beatrice Pieraccini (Pd) e Luigi Troiso (Viva Viareggio Viva).
“Ci dispiace che non tutti i componenti della commissione vi partecipino in modo costruttivo, in quanto lamentare l’assenza di una bozza sulla quale lavorare al primo ordine del giorno dedicato alla questione, sapendo che non esistono documenti se non il Piano del Parco e il PP5, appare solo una scusa per chi, forse forte del proprio posizionamento all’opposizione, può avere una convenienza politica per il proprio movimento nel ‘tanto peggio, tanto meglio’.
“Sarebbe stato molto più onesto che questo consigliere si dichiarasse contrario all’iniziativa che la giunta di centrosinistra vuole portare avanti, oltretutto mettendo in atto una polemica pretestuosa e imbarazzante per lui stesso (il riferimento è a Massimiliano Baldini, ndr). I cittadini sono stufi delle inutili bagarre politiche fini a se stesse e si aspettano una collaborazione seria, oltre alle divisione tra maggioranza e opposizione, per il bene di Viareggio.
“Quindi la prima riunione è stata importante per sviscerare meglio, insieme ai tecnici, le questioni sul tavolo e analizzare il lavoro che ci attenderà e che sarà intrapreso anche tramite un’azione di ascolto delle categorie di riferimento. Tutti i consiglieri sono stati edotti sulla situazione attuale e sono stati già fissati alcuni punti sui quali gli uffici cominceranno a lavorare – regolamentazione della somministrazione, della sorveglianza e degli orari di apertura al pubblico, l’eliminazione di barriere architettoniche.”
