VIAREGGIO. “L’amministrazione comunale continua a non produrre delibere di alcun genere da portare in discussione in consiglio comunale e a farne le spese sono le commissioni consiliari che non possono essere riunite o che vengono riunite in ridicole ‘forme di seminario’ dove funzionari comunali chiamati a partecipare alla riunione, invece di fornire chiarimenti su specifici atti in approvazione al successivo consiglio comunale, si intrattengono genericamente sulle tante problematiche inerenti il settore in discussione, rispondendo alle domande che l’improvvisata chiacchierata suscita ai Consiglieri presenti.” Lo scrive Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago.

“È quello che succede molto spesso in Comune e che si è verificato anche questa mattina nel corso della Commissione attività produttive, convocata dal presidente in assenza di qualsiasi atto della giunta comunale da discutere e da votare, tantomeno alla presenza di un elaborato scritto di maggioranza o di minoranza sul quale confrontarsi o chiedere chiarimenti ai funzionari.

“La riunione che aveva all’ordine del giorno “Inizio lavori su Pua – Analisi dei metodi di assegnazione arenili demaniali” – ma che a quanto ho capito, nelle intenzioni del presidente Madrigali mira a riportare la spiaggia libera in Piazza Mazzini – si è trasformata in una conversazione conviviale con i funzionari e tecnici invitati – ben tre – e ai quali sono state poste domande che ogni vonsigliere avrebbe potuto porre recandosi presso i rispettivi uffici, senza bisogno di allontanarli dal loro posto di lavoro e senza bisogno di spendere il denaro pubblico che comporta la riunione della Commissione – peraltro convocata per le 9,30, iniziata alle 9,45 e terminata alla 10.19.

“Per dare l’idea della situazione e, aggiungo, dell’imbarazzo, il presidente ha iniziato e introdotto la riunione, senza che vi fosse alcun atto o scritto di riferimento in discussione – e con buona pace della giunta comunale, immagino – affermando ‘Io la spiaggia la dividerei in cinque zone’ e, mossa un’osservazione da parte di un tecnico, si è corretto ‘forse meglio quattro’.

“Sinceramente, malgrado tutta la buona volontà, è davvero difficile svolgere il compito di consigliere comunale quando le situazioni che si presentano sono queste. Tanto più che, segnalate le suddette ragionevoli osservazioni, mi sono sentito dire proprio dal giovane presidente che potevo anche andarmene.

“E i segnali sono plurimi perché – come abbiamo visto in questi giorni – le Commissioni capigruppo si rimandano, non si tengono perché manca il numero legale, quando si riuniscono e decidono può succedere che non vengono ascoltate anche se unanimemente d’accordo.

La Commissione bilancio non si riunisce malgrado vi siano da approvare gli assestamenti di bilancio e viene convocata solo il giorno prima del consiglio, in tutta fretta ed in spregio sia dei consiglieri di minoranza che di quelli di maggioranza ai quali vorrei chiedere se pensano davvero di essere preparati per dare un giudizio ed un voto serio o se saranno costretti ad alzare la mano da bravi soldatini.

“Suggerisco a tutti i consiglieri comunali, per rispetto della propria dignità e della propria responsabilità, di far valere le proprie prerogative, a prescindere dalle opinioni, e di pretendere che la giunta comunale lavori per evitare che le commissioni debbano riunirsi per finta.

“Eppure, lo ricordo, utilizzando metodi diversi ed un’organizzazione migliore, siamo stati capaci di produrre un ottimo documento sul porto, studiato in commissione e fatto approvare dal consiglio all’unanimità.

“Mi auguro davvero che, nell’interesse della città, questo andazzo sia modificato perché, a prescindere da chi fa la maggioranza e chi la minoranza, Viareggio e Torre del Lago hanno bisogno di una classe dirigente fattiva e concreta.”

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