VIAREGGIO. Sa davvero di farsa la lettera con la quale ReteVersilia chiede il pagamento di una multa che è arrivata all’emittente per una infrazione commessa il 30 agosto sul viale a mare a Marina di Pietrasanta e visto che erano al lavoro Iacopo Mencuccini e Patrick Poini quel giorno, la direzione chiede loro il pagamento della multa. “Non c’è la certezza che eravamo noi a bordo dell’auto – dicono – perché l’auto l’avrebbero potuta utilizzare anche i dipendenti della Misericordia, come è avvenuto in passato. Ci pare assurda una richiesta del genere, visto che lamentiamo ancora delle spettanze in seguito al licenziamento. Siamo andati da un legale per tutelare i nostri diritti”.
Paradossale poi quello che è capitato ai dipendenti delle Cooperative della Misericordia che avanzano nove mesi di stipendi. “Ci è arrivata una lettera in cui ci vietano la pausa caffè che facevamo la mattina – dicono – ribadendo che è consentita solo al termine del turno lavorativo di sei ore. Con quale coraggio impongono una cosa del genere, dopo quanto dobbiamo avere, tutto questo ha dell’incredibile”.
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