La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano di 35 anni accusato di tentato furto in concorso in abitazione
Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Viareggio, nel pomeriggio di Pasqua ha arrestato, a Torre del Lago, un cittadino italiano pregiudicato, 35enne di Asti, che è stato sorpreso durante un tentativo di furto all’interno di un’abitazione nella frazione viareggina.
Nel primo pomeriggio del 31 marzo u.s. è giunta alla sala Operativa del Commissariato una segnalazione da parte di un cittadino il quale, allertato dal figlio di 7 anni che aveva notato la presenza di persone sospette, riferiva che in Via Gramsci a Torre del Lago vi era un’autovettura, di cui forniva colore, targa e modello, con all’interno alcune persone travisate.


Una Volante del Commissariato si è subito portata in zona e, percorrendo Via Manzoni, ha visto un uomo che stava uscendo di corsa dal portone di un’abitazione; l’uomo che aveva il volto celato da una mascherina chirurgica, guanti calzati e un “frullino” in mano nonché uno zaino sulle spalle, resosi conto della presenza della Polizia tentava di scappare in direzione di Via Gramsci abbandonando quanto aveva con sé.
La fuga è durata però pochi metri e, nonostante la sua strenua resistenza agli agenti, è stato bloccato ed ammanettato; in quel frangente gli agenti si sono accorti che l’uomo aveva con sé anche una radio rice-trasmittente con auricolare, con cui probabilmente era in contatto con dei complici che lo avevano avvisato del sopraggiungere della Volante.
Una volta reso inoffensivo l’uomo ha cominciato a lamentarsi di avere problemi cardiaci per cui è stato immediatamente trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Versilia dove, dopo essere stato visitato, non gli veniva riscontrata nessuna patologia cardiaca né in atto né pregressa.
Il malvivente è stato accompagnato in Commissariato dove, al termine della sua identificazione, è stato dichiarato in arresto ed associato presso la casa Circondariale di Lucca in attesa dell’udienza di convalida da parte del G.I.P. del Tribunale di Lucca.
All’interno dello zaino che l’uomo aveva con sé sono stati ritrovati e sequestrati una serie di utensili ed oggetti come grossi cacciaviti, piedi di porco, dischi per frullini oltre che una somma di denaro in contanti, probabilmente proveniente da altri furti commessi.
Sono tutt’ora in corso indagini per accertare l’identità dei complici dell’uomo arrestato e la consumazione di altri furti nella giornata da parte della banda.

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