VIAREGGIO. «La notizia della chiusura di uno dei locali chiave della Marina di Torre del Lago – commenta la presidente di Confesercenti Esmeralda Giampaoli – conferma il progressivo fallimento e ritardo del progetto di rilancio del sistema delle Marine. A Regina, che del progetto Friendly Versilia, è stata protagonista e con cui abbiamo fatto insieme al Consorzio Friendly, a Torre Viva e Confesercenti, una lunga battaglia di resistenza, va la nostra più sincera solidarietà, ma anche il ringraziamento per quanto fatto in questi anni, compresa la resistenza di questo biennio, in cui abbiamo cercato di percorrere ogni strada possibile»

«Un pezzo alla volta il sistema dell’intrattenimento si sta sgretolando, mentre i livelli istituzionali, pur in una generale disponibilità di intenti, non sono al passo con i tempi delle imprese e dell’economia. Regione, Comune e Parco non sono riuscite a dare alle imprese risposte concrete nel 2013, dove il fallimento del progetto eventi oggi risulta progressivamente fatale, e anche nel 2014 il quadro di riferimento è ancora indefinito. Confesercenti, Torre Viva, Friendly Versilia hanno percorso tutte le strade possibili nei confronti degli Enti del territorio, ma nessuno fino ad oggi ha avuto il coraggio di affondare nelle scelte»

«La necessità di risposte nuove – prosegue Giampaoli – sta diventando sempre più urgente. Se il modello eventi sarebbe stato una risposta nel 2012 e nel 2013, oggi lo scenario delle imprese sta cambiando. Occorre riprendere il confronto per parlare concretamente di piano di gestione, revisione delle funzioni e delle destinazioni delle concessioni e capire cosa le imprese possano aspettarsi dal futuro. Una cosa è certa. Senza Regina e senza il Priscilla Torre del Lago non potrà essere più la stessa. E del destino delle aziende le istituzioni si devono assumere la piena responsabilità».

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