VIAREGGIO. Troppa burocrazia. Secondo i dirigenti della società “Ghiacciomania” non c’è stata una chiara volontà da parte del Comune di Viareggio ad avere la struttura per chi si diletta a pattinare sul ghiaccio. E così dopo otto anni in cui la struttura ha sempre trovato spazio a Viareggio per il periodo natalizio, è stata costretta a trasferirsi a Lucca, dove da una settimana, in Piazza Napoleone, è già in funzione il Palaghiaccio.
Come succedeva a Viareggio diversa gente sta già frequentando quotidianamente la pista, comprese le scolaresche durante le ore della mattina, dimostrando passione per il pattinaggio.
L’unico rammarico che un’altra delle strutture che erano a Viareggio sia stata costretta a dover emigrare, e questo deve far riflettere: troppo spesso la burocrazia sta diventando determinate per le decisioni di chi deve investire soldi a Viareggio.
“Non vogliamo polemizzare con l’amministrazione comunale – dice il gestore della struttura – però sono otto anni che montiamo il Palaghiaccio: non siamo degli sconosciuti, quindi sapevano a chi si affidavano. Dal punto di vista politico c’era stato il parere favorevole, tanto che anche l’assessore allo sport era entusiasta che anche quest’anno potesse tornare la pista. Però ci sono stati alcuni intoppi burocratici, e viste le cifre che occorrono per allestire una cosa del genere non ce la siamo sentita di dover rischiare”.
