FORTE DEI MARMI. Da fortemarmino purosangue ha vissuto con grande intensità il derby, l’ennesimo della sua carriera, contro il Cgc. E Roberto Crudeli, allenatore-giocatore dell’Alimac Forte dei Marmi, interpreta il pensiero di molti tifosi rossoblù dopo l’1-1 finale: “Se il risultato è giusto? A me interessava che i ragazzi giocassero bene, da squadra: lo abbiamo fatto. E siamo ancora primi in classifica.”

Un duello equilibrato, ad alta intensità. Una di quelle partite che possono essere decise dagli episodi. “Ma non mi fate parlare di arbitri”, dichiara Crudeli. “Preferisco lasciar piangere gli altri, io penso solo a cercare di far bene il mio lavoro. Siamo un’ottima squadra, stiamo trovando la nostra identità e siamo tra le cinque favorite per lo scudetto: alla fine parla il campo, il resto sono solo chiacchiere e le lascio agli altri.”

Il tono del tecnico rossoblù si fa sibillino: “Tanti hanno costruito la loro carriera parlando, io ho sempre preferito faticare e sudare. Vogliono fare pressioni sul Forte? Benissimo, è giusto così. Ma chi le fa si dimentica che questa squadra ha tanti elementi che sanno gestire le pressioni. E poi, diciamocela tutta: le pressioni ce le devono fare solo in pista. Quelle all’esterno non mi interessano”.

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