VIAREGGIO. Si lamenta, Antonella Lembo, che è disabile, non tanto per la multa da 28 euro che le è stata sanzionata da un agente della polizia municipale, ma per il fatto che non era ben in vista il numero di targa riservato per l’auto di un altro disabile sulla via Aurelia a Torre del Lago.
“Per l’ultimo giorno dell’anno ho ricevuto in regalo la multa – dice – perché un signore, disabile ha chiamato i vigili urbani, perché lo spazio riservato davanti la sua abitazione sulla via Aurelia, vicino al bar Bini, l’avevo occupato con la mia auto, che riportava regolarmente il tagliando per invalidi”.
Ma come mai le hanno fatto la multa? “Perché non sarei potuta sostare nello spazio riservato al signore, ma la targa della sua auto, che doveva essere in vista non lo è, perché si trova su un lato della finestra dell’abitazione. L’ho fatto notare anche all’agente della polizia municipale, però mi ha detto che doveva farmi la multa, perché era stato chiamato e che mi sarei dovuta rivolgere al comando dei vigili urbani nella Circoscrizione”. E la risposta che ha avuto? “Di rivolgermi al comando di Viareggio, dove sono andata, ma fino al 7 non c’è nessuno che può darmi delle giustificazioni in merito. Nello stesso tempo se non pagherò la multa entro cinque giorni aumenterà a 57 euro, poi potrò presentare ricorso, ma intanto devo anticipare i soldi.
Non mi pare che sia il sistema, visto che sono anch’io un’invalida e che ho non pochi problemi. Mi auguro che intanto vengano collocati in bella vista i cartelli che riportano le targhe delle auto degli assegnatari dei posti per disabili per evitare disguidi come mi è capitato e che mi venga tolta una multa che reputo ingiusta”.
