VIAREGGIO. “Come è risaputo, nell’autunno scorso il consiglio comunale ha licenziato i criteri generali per la revisione della cosiddetta ‘macrostruttura’, e cioè l’organizzazione interna degli uffici comunali.” Lo scrive il Comune di Viareggio in una nota a proposito del trasferimento di ufficio dell’economa Maria Rosaria Di Penta, pubblicato stamani in un articolo del quotidiano ‘La Nazione’.

“Sindaco e giunta comunale, seguendo le indicazioni del consiglio, hanno rivisto la struttura dirigenziale e successivamente hanno chiesto a questa di attivare un processo di forte rinnovamento e rivisitazione, anche attraverso il trasferimento di personale da un servizio all’altro, per offrire ai cittadini ed alle imprese un Comune più snello, efficiente, all’insegna del risparmio, capace di spendere meglio e prima il denaro pubblico.

“E’ quindi nell’ambito di questo processo che si incardina il trasferimento al Suap della dipendente prima impiegata all’economato. Tale trasferimento è stato disposto dal dirigente al personale, così come previsto dal vigente regolamento, su indicazione del nuovo ragioniere capo.

“Sorprende che possa essere visto come punitivo un trasferimento di un dipendente dall’economato al Suap, un servizio così importante per la città che è stato oggetto, sempre secondo le linee guida decise dal consiglio comunale, di una profonda ristrutturazione per renderlo più rispondente e più vicino alle esigenze di cittadini ed imprese, con un investimento maggiore di risorse umane. Peraltro, il provvedimento dirigenziale ha disposto non solo il trasferimento della suddetta dipendente, ma anche di altri quattro dipendenti.

“Il dirigente al personale Franco Allegretti ha informato la dipendente del provvedimento assunto, scoprendo che sarebbe stata in ferie dal giorno dopo: pertanto il suo trasferimento avverrà lunedì prossimo.

“Infine, quanto a ricostruzioni che vedrebbero l’economato e la sua responsabile non più esistenti nella macrostruttura comunale, si fa presente che è prevista la costituzione di un unico ‘Servizio Gare, Contratti ed Economato’ sotto l’Area Risorse Finanziarie nel quale più servizi tra loro molto simili saranno accorpati, sempre in un’ottica di efficienza e maggior risparmio per il Comune e quindi per tutti i cittadini.”

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