dal nostro inviato

BARCELLONA (Spagna). Non si può mettere in castigo una squadra che – pur avendo preso cinque gol senza segnarne neppure uno – a Barcellona, al cospetto di una squadra di fenomeni, ha tenuto alto il proprio profilo, colpendo ben sei legni.

Massimo Mariotti si è isolato per diversi minuti, uscendo rapidamente dagli spogliatoi per andare a prendere un po’ d’aria fresca fuori dal Palau Blaugrana. Tanti pensieri nella testa di un allenatore che al miracolo ci ha sperato e pure creduto, senza però concretizzarlo: Chi non ha visto la gara e legge il risultato potrebbe pensare che non ci sia stata partita, invece non è così. Dovevamo perdere con massimo due-tre gol di scarto”.

Non ha fatto certo il pieno di presunzione. Il Cgc ha davvero fatto una bella figura in Spagna. La forma, però, non cancella la sostanza: i bianconeri sono fuori dall’Eurolega. “Ma io non ho nulla da rimproverare alla mia squadra – dice -, abbiamo dato tutto. La differenza l’hanno fatta la qualità ed il numero dei giocatori del Barcellona, che ha un budget cinque volte superiore al nostro. Ogni tanto mi piacerebbe giocare contro queste squadre e avere la potenzialità economica per poterle contrastare alla pari”

C’è amarezza, è inevitabile. Ogni anno, per la quarta volta di fila, lo stesso infame destino. “Al di là della sfiga nel sorteggio, i primi due anni abbiamo giocato un girone di altro profilo, negli ultimi due ci è mancato qualcosa nelle gare casalinghe. Se nel raggruppamento del Lodi ci fossimo finiti noi, saremmo passati, perché ci saremmo ritrovati a giocare col Saint Omer e non col Barcellona”.

Mariotti prova a vedere il bicchiere mezzo pieno. In fondo, la stagione è ancora lunga. Ci sono due obiettivi da raggiungere. Poi, quel che succederà a giugno è ancora tutto da stabilire: “Vedremo quali saranno i programmi della società e se questa vorrà competere ancora a certi livelli, non spetta a me dirlo. Il nostro obiettivo è fare un’ottima stagione, ci stiamo riuscendo. Io sono qui per lavorare e dare il massimo, portando il nome di Viareggio in giro per l’Europa. Dobbiamo continuare ad avere quella compattezza dimostrata fino a Follonica. Siamo la miglior difesa, non potevamo tenere certi ritmi sempre per ovvi motivi, dobbiamo ritrovare attenzione per ottenere risultati importanti. Noi possiamo giocarcela con tutti”.

Gabriele Noli

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Barcellona CGC Viareggio eurolega hockey su pista massimo mariotti

ultimo aggiornamento: 18-01-2014


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