VIAREGGIO. “Nelle trombe degli ascensori c’è acqua, diversi anziani che abitano ai piani alti sono ancora bloccati in casa. Danneggiate gravemente molte auto in sosta (l’acqua è arrivata a mezzo metro in alcune strade), danneggiati molti cancelli elettrici, case a piano terra invase d’acqua e ancora di più cantine e garage interrati. Milioni di danni. Il tutto nella zona di Città Giardino in zona Piazza Boccaccio, Via Udine e adiacenti.” Lo scrive Rossella Martina, capogruppo consiliare della lista civica Viareggio Tornerà Bellissima, in un’interrogazione.
“Ma cosa è successo per creare un tale disastro? Ebbene in quella zona dovrebbero essere state in funzione due pompe idrovore: quando l’acqua nelle fogne raggiunge un certo livello le pompe si mettono in moto e cominciano a pompare acqua e a gettarla rapidamente nella Fossa dell’Abate. Invece, secondo le testimonianze raccolte, le pompe erano spente ma ben funzionanti, tanto che dopo le 18 di sabato sono state riaccese da chi è intervenuto d’urgenza sul luogo. Peccato che sia stato fatto con 36 ore di ritardo, provocando il disastro.
“Ma come è possibile? Ci accingiamo a chiederlo al sindaco con una interrogazione. Le pompe devono essere sempre accese perché si attivano automaticamente solo quando l’acqua raggiunge un certo livello. Quindi è del tutto inspiegabile che le pompe fossero spente.
“Chi le ha spente? Quando? Quale è il dirigente responsabile del settore e quindi delle pompe stesse? Come spiega questi fatti? È vero che la gestione manutenzione delle pompe è stata affidata a una nota ditta della nostra zona? Di chi si tratta? In che modo è coinvolta in questo gravissimo mancato drenaggio?
“I danni sono davvero ingenti. Alcuni palazzi a più piani dovranno far fare anche un monitoraggio di stabilità perché si temono danni alle fondamenta: è evidente che il Comune dovrà rispondere in solido e allora invitiamo il sindaco a cominciare subito le indagini interne per capire chi ha mancato ai propri doveri di controllo. Il sindaco ha detto: chi ha sbagliato pagherà. Ci aspettiamo che tenga fede alla promessa.”
(ultimo aggiornamento alle ore 19:49)
