VIAREGGIO. “Le dichiarazioni rilasciate qualche giorno fa dal segretario della Fiom-Cgil rispetto alla situazione esistente da tempo all’interno dei cantieri navali della Darsena sono,a nostro avviso,una ferma e circostanziata denuncia; oltre che una precisa conferma di quanto purtroppo è da tempo sempre più evidente. Lo scenario descritto da Pocai stride drammaticamente con la percezione, che ancora tanti hanno, di un mondo ‘dorato’ -quello della nautica di alto ed altissimo livello – fatto di garanzie e diritti oramai saldamente acquisiti e consolidati.” Lo dichiara in una nota Gualtiero Lami, consigliere d’indirizzo della Fondazione Carnevale e segretario del circolo “Manfredini” di Rifondazione Comunista.
“Al contrario, purtroppo, la realtà è fatta di cassa integrazione, mobilità, licenziamenti, di ‘incidenti e infortuni non denunciati per la paura di perdere il posto’ come dice lo stesso Pocai, situazione aggravata da una giungla di appalti e sub-appalti indecifrabile e dannosa per la sicurezza dei lavoratori e la loro salute,ma anche per il futuro e la qualità stessa del settore e del prodotto finito.
“In questo quadro ci appare perciò incomprensibile il ritardo che questa amministrazione sta accumulando rispetto alle proposte ed alle linee scaturite dal consiglio comunale aperto dedicato alle questioni complessive del nostro Porto, incomprensibile ma recuperabile con una iniziativa mirata che dovrebbe trovare impulso anche dall’ultima visita viareggina del governatore della Regione Toscana Rossi.
“Ci troviamo infatti a verificare il dato che, a fronte delle indicazioni emerse dal citato consiglio del novembre 2013, solamente la, pur rilevante, questione del mercato ittico a in qualche maniera avuto conseguenze politiche ed amministrative apprezzabili. Per il resto, nautica in primis, ci pare che tutto rimanga sostanzialmente immobile a quella data.
“Questa situazione sta divenendo per noi e per la città inaccettabile anche perchè sappiamo che il sindacato, in modo particolare, ha prodotto e presentato all’assessore Augier ed alla giunta, di cui il Partito di Rifondazione Comunista fa parte (in realtà Isaliana Lazzerini è in quota Comunisti Italiani all’interno della Federazione della Sinistra, ndr), documenti, analisi e valutazioni che necessitano di risposte concrete e impegni adeguati ed urgenti.
“Non ci rimane quindi che invitare nuovamente l’assessore al ramo e l’intera amministrazione comunale a provvedere quanto prima alla messa in opera di un progetto ed un percorso che, prendendo spunto dalle conclusioni del documento approvato da tutti i consiglieri comunali e dai contributi giunti dalle forze sociali e dai partiti della coalizione, sappia concretizzare una rinnovata e forte iniziativa di sostegno verso i lavoratori e le imprese della Darsena; che affronti e, possibilmente, superi l’attuale fase di crisi rilanciando prodotti e prospettive di sostanza e qualità che siano in grado di garantire occupazione sicura e delineare un diverso futuro produttivo per la ripresa della Darsena e dell’intera città.
“Per realizzare tale scopo Rifondazione Comunista di Viareggio è ovviamente disponibile ha collaborare e sostenere con idee, passione, disponibilità di uomini e donne l’attività del sindaco Betti e di tutta l’amministrazione comunale.”
