VIAREGGIO. C’eravamo lasciati con il trionfo dell’Anderlecht, ricominciamo con la vittoria dell’Anderlecht: l’undici biancomalva sconfigge il Napoli nel match di apertura della Viareggio Cup, più nettamente di quanto non suggerisca l’1-0 finale.
Saurini da una parte e Peeters dall’altra presentano due schieramenti speculari, seppur con delle sottili differenze: nel Napoli capita che Romano e D’Auria s’invertano talvolta di ruolo, nell’Anderlecht le tre mezzepunte e il centravanti Leya Iseka si dispongono a rombo con incessanti cambi di posizione.
Il simil calcio totale dei belgi si rivela la strategia migliore, perché i campioni in carica creano occasioni su occasioni: Dendoncker è il signore del centrocampo, Kawaya un’autentica iradiddio con incursioni dalle fasce e passaggi non sempre capitalizzati dai compagni. Il Napoli, al di là di tanti movimenti senza palla, incide poco e si affaccia dalle parti di Gies solo nel finale con un’imprecisa inzuccata di Lasicki.
I partenopei si svegliano a inizio ripresa: Rubino sfiora il palo con una bella incornata in sospensione, poi Palmiero prova a beffare Gies addirittura dal cerchio del centrocampo. Ma il più pericoloso rimane Kawaya, che all’improvviso decide di rubare la scena a tutti: solita progressione per vie centrali, scatto fulminante che lascia sul posto mezza difesa napoletana e diagonale di chirurgica precisione per il gol del vantaggio.
Saurini prova a rimescolare le carte in tavola, ma il Napoli combina poco o nulla: l’Anderlecht è ancora la squadra da battere, almeno nel girone 2.
E il terreno dello stadio dei Pini? C’era molta apprensione tra i soci del Cgc nei giorni immediatamente precedenti l’inizio del torneo. Non sarà verde come un tavolo da biliardo, ma a queste latitudini si è visto di peggio. Piacevole, infine, vedere la gradinata brulicare di bambini e ragazzi: se Giove Pluvio sarà clemente, la scena si dovrebbe ripetere spesso nei prossimi giorni.
NAPOLI-ANDERLECHT 0-1
NAPOLI (4-2-3-1): Contini; Guardiglio, Lasicki, Luperto, Anastasio (35′ st Girardi); Palmiero, Romano (37′ st Gliozzi); Tutino, Prezioso (44′ st Bifulco), D’Auria (11′ st Gaetano); Rubino. All. Saurini.
ANDERLECHT (4-2-3-1): Gies; D’Alberto, Isci, Haagen, Matthys; Carvalho, Dendocker; Jaadi, H’Maidat (41′ st Kindermans), Kawaya; Leya Iseka (37′ st Soumaré). All. Peeters.
Arbitro: Pairetto di Nichelino (Alassio di Imperia e Borzomì di Torino).
Reti: 8′ st Kawaya.
Note: angoli 9-1. Ammoniti: Carvalho, Prezioso, D’Alberto, Palmiero, Lisicki, H’Maidat. Recupero: pt 0′, st 5′. Spettatori: 1.100.
Leggi anche:
I risultati della prima giornata
Guarda anche:
La fotogallery della cerimonia di apertura
La fotogallery di Napoli-Anderlecht