VIAREGGIO. “In attesa di comprendere a pieno il quadro politico-amministrativo che ha portato al siluramento del Vice-Sindaco e di altri due Assessori con deleghe pesanti del Comune di Viareggio – sarà ovviamente interessante ascoltare anche le preannunciate ragioni di chi è stato sfiduciato dal Sindaco – e quindi riservata ai prossimi giorni una più approfondita disamina politica per così dire a bocce ferme, pare tuttavia necessario augurarsi che non sia il panico ad appropriarsi delle decisioni del Sindaco onde evitare di cadere dalla padella nella brace.” Anche Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini di Viareggio e Torre del Lago, interviene sulla vicenda del rimpasto di giunta.

“Quanto è accaduto è già epocale. Personalmente non ho memoria di tre assessori cambiati in un giorno solo, quattro nel corso di un mese. Peraltro si tratta di deleghe fondamentali per la città, di fatto un cambiamento dell’intera impalcatura dell’Amministrazione Comunale incaricata solo sette mesi fa.

“Evidentemente, quando prima di Natale il Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini ebbe modo di tirare le somme del primo semestre di lavoro della Giunta Betti, rilevando la totale incapacità dell’Amministrazione ad affrontare i problemi più urgenti della città, anche il Sindaco, pur tacendo, la pensava allo stesso modo.

“Adesso però, a ridosso di due Consigli Comunali importanti come quello sul sociale e sull’economia fissati per l’11 ed il 13 febbraio prossimi ed in un momento tanto critico sia per Viareggio che per Torre del Lago, la città non può permettersi di subire altre scelte sbagliate, non può e non deve fare i conti con le alchimie della politica e gli equilibri del manuale Cencelli.

“Il numero massimo delle sostituzioni è già stato richiesto, un’altro errore obbligherebbe, inevitabilmente, al cambio dell’allenatore. Le imprese, le famiglie, i cittadini hanno necessità che il Sindaco individui persone preparate e capaci di affrontare con successo quei problemi che fino ad oggi non sono stati risolti.

“Non possiamo permetterci altri improvvisati, non possiamo permetterci altri valzer di poltrone ad uso e consumo elettorale. Persone e professionalità che – lo ricordo – possono essere individuate anche al di fuori della politica e, soprattutto, al di fuori del criterio del ‘cerchio magico’, il vero colpevole dell’omicidio politico del Sindaco Betti. Incrociamo le dita.”

Nel frattempo, Baldini viene a conoscenza delle dimissioni di Caprili. E aggiunge quanto segue: “Non pensavo davvero che gli eventi si facessero tanto rapidi. Non si fa in tempo a scrivere due parole che un altro assessore si dimette.

“Le dimissioni dell’Assessore Caprili, il quarto da ieri, rendono la situazione politico-amministrativa difficilmente procrastinabile per un Sindaco che, evidentemente, ‘non è in grado di tenere il timone di questa barca’.

“Se le cose stanno davvero in questo modo, si faccia prevalere il senso di responsabilità e si permetta il ritorno al voto per non costringere la città in questa situazione drammatica.”

(Ultimo aggiornamento alle ore 18:31)

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“La giunta Betti un’armata Brancaleone, il sindaco farebbe bene a dimettersi”

“Fra dimessi e rimossi a restare è l’unico colpevole: Betti rassegni le dimissioni”