VIAREGGIO. È stata premiata questa mattina, nell’ufficio del sindaco Leonardo Betti, la signora Vera Vigevani Jarach, una delle madri di Plaza de Mayo, associazione formata dalle madri dei  dissidenti scomparsi durante la dittatura in Argentina, e militante della memoria.

Il primo cittadino di Viareggio le ha consegnato un attestato di riconoscimento e di ringraziamento per la sua generosità e instancabile testimonianza tesa alla trasmissione e condivisione della Memoria in occasione di numerosi incontri con i giovani.

Il legame di Vera, che per 40 anni ha lavorato come cronista dell’Ansa, con la città di Viareggio è più forte di quanto si possa pensare: era proprio qua che trascorreva le vacanze estive in compagnia della famiglia negli anni Trenta.

Vera ha indossato in testa il fazzoletto bianco simbolo della protesta delle madri di Plaza de Mayo e ha ricordato di aver imparato ad andare in bicicletta sul Viale dei Tigli. Fu, tuttavia, durante la sua permanenza a Viareggio che giunse la notizia dell’entrata in vigore delle Leggi Razziali: Vera e i suoi famigliari furono costretti ad espatriare in Argentina.

A Viareggio, poi, c’è anche una piazza dedicata proprio a Vera e a tutte le madri di Plaza de Mayo che tracciarono il sentiero verso la verità e la giustizia nei tempi bui della dittatura militare di Videla a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta.

Vera Vigevani Jarach è stata recentemente ospite di Rai Tre (è possibile vedere l’intervista completa all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=UJ0v1ycoI-s) ed è protagonista del film “Il rumore della Memoria” regia di Marco Bechis, del quale è possibile vedere alcune anticipazioni sul sito del Corriere della Sera all’indirizzo http://video.corriere.it/66-milano-auschwitz/ad473a7e-8371-11e3-9ab1-851e2181383b.

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