dal nostro inviato

GUBBIO. Uno dei pochi volti (parzialmente) felici in una giornata dove i musi lunghi la fanno logicamente da padrona è quello di Fabrizio Anedda, che Lucarelli ha fatto entrare nella ripresa: “Ho cercato di spingere tanto, come mi ha chiesto il mister. Mi aveva detto di accelerare il riscaldamento e da lì ho capito che sarei potuto entrare. Per me era fondamentale restare calmo”.

Anedda – al suo primo gettone in questo campionato dopo l’esordio dello scorso anno a Perugia – è entrato quando ormai il Gubbio era già avanti 2-0: “Noi ci abbiamo creduto fino alla fine. Abbiamo creato tante occasioni, ma siamo stati puniti per colpa delle troppe disattenzioni difensive”.

G.N.

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