VIAREGGIO. “Non è giusto che il problema della sicurezza in città, oltre a pesare in modo inaccettabile sulle attività economiche e i cittadini, ricada interamente sulle risorse ormai esigue delle imprese: le aziende sono già schiacciate dalla fiscalità generale e chiedono, giustamente, maggiori servizi a tutti i livelli della pubblica amministrazione”.
Lo scrive la giunta esecutiva di Ascom Viareggio.
“È però possibile, se il Comune fa la sua parte, collaborare alla soluzione del problema attraverso alcuni strumenti, come servizi privati di vigilanza che siano effettivamente “economici”, svolti nelle zone e nelle ore più “sensibili”, anche in collegamento con le forze dell’ordine.
Abbiamo già contatti e preventivi, sia per il mercato che per la passeggiata e altre zone della città, che riguardano proprio la vigilanza e la videosorveglianza: personale armato e non, presidio notturno a piedi e in auto, telecamere standard e in alta definizione, collegamenti con le centrali operative di polizia e carabinieri.
È un lavoro, frutto anche di molte riunioni con i nostri associati, che non può però prescindere da interventi diretti dell’amministrazione comunale, alcuni attesi da ormai troppi anni: per citarne alcuni ricordiamo i vigili H24, la maggiore illuminazione di strade e piazze, le telecamere promesse da MOVER insieme al collegamento Wi‐fi, che permetterebbe proprio il controllo, e la registrazione in caso di reato, di accessi e movimenti.
Come Ascom Viareggio abbiamo partecipato, stamani, ad un primo incontro tra le Associazioni di categoria e alcuni esponenti della nuova Giunta Comunale, tra cui l’Assessore Romanini.
Si è costituito un tavolo mensile tra Comune e Categorie al quale parteciperemo, certo, con l’animo però di chi farà proposte concrete e si attende risposte veloci e adeguate, ai molti problemi – non solo la sicurezza ‐ che soffocano le imprese e i cittadini di Viareggio”.
