dal nostro inviato
FROSINONE. Queste le pagelle di Frosinone-Viareggio, terminata 2-1 per i padroni di casa.
GAZZOLI 6: Beffato dal cucchiaio di Curiale dal dischetto e punito da pochi passi da Carlini, in novanta minuti più recupero non ha dovuto compiere una parata degna di essere chiamata tale.
PIANA 5,5: Troppo vistoso l’abbraccio con Curiale in area. L’arbitro – forse troppo fiscalmente – ha optato per il rigore. Per il resto una prestazione da non disprezzare.
LAMORTE 6: Con Conson squalificato tocca a lui tenere a bada Daniel Ciofani. Con mestiere e tempismo ci riesce bene. Non trova la porta su un colpo di testa nel primo tempo.
FALASCO 6: Ricorre in maniera sistematica al fallo, beccando un giallo inutile per proteste. Bravo quando esce palla al piede (dal 36′ st DELLA LATTA SV: Gettato nella mischia da centravanti, viste le sue caratteristiche fisiche).
MARONGIU 6: Presidia l’intera fascia destra nonostante dalla sua parte si facciano vivi, a rotazione, Crivello, Paganini e Frara. Quando può si propone in avanti.
MUNGO 6,5: Primo tempo, ancora una volta, di grandissima sostanza. Dà confidenza al pallone come se fosse la sua fidanzata. Insidiose le conclusione dalla distanza. (dal 44′ st CECCARELLI SV: A 17 anni il debutto in prima squadra. Un momento indimenticabile per lui).
GALASSI 7: Nel suo piccolo, ricorda Balotelli. Ruolo, classe e categoria sono chiaramente diversi, ma le similitudini, sforzando un po’ la mente, si vedono: primo tempo in cui si limita al compitino, pur sapendo di poter fare la differenza, come in effetti accade nella ripresa, dove segna un gol e colpisce la traversa.
GEREVINI 5,5: Poco presente quando è il Viareggio a dover attaccare, pensa principalmente ad interdire, con alterni risultati (dall’11’ st GEMIGNANI 6: In poco meno di un tempo dà ordine alla mediana).
NICOLAO 6: Rispetto a Marongiu sembra avere meno confidenza con un modulo inedito. All’inizio si propone molto in avanti, poi si limita a presidiare la sua zona di competenza.
ROSAFIO 5,5: Soffre più di tutti il passaggio dal 4-3-3 al 3-5-2: deve fare il terminale offensivo pur non essendo il più indicato per questo compito. Velenosa la punizione nel finale.
VANNUCCHI 6: Gioca piuttosto lontano dalla porta: soliti tocchi per smarcare i compagni. Poco presente in zona tiro.
Gabriele Noli