STAZZEMA. «La strada provinciale n. 10 non è abbandonata: ogni giorno i movimenti franosi causati dagli eventi atmosferici che hanno ripetutamente colpito la provincia di Lucca in questo periodo provocando danni ingenti ai versanti ed aggravando anche lo stato della strada, vengono attentamente monitorati dai tecnici dell’amministrazione provinciale. Inoltre sulle principali frane sono in corso di installazione sistemi elettronici di monitoraggio in continuo che ci consentiranno di valutare efficacemente e con maggiori livelli di sicurezza gli stessi movimenti franosi».
A rassicurare i cittadini è l’assessore provinciale alla Viabilità, Luigi Rovai, che spiega la situazione della Sp10.
«Il maltempo ha causato molte criticità in pochi chilometri – spiega Rovai – e, nonostante la Provincia abbia già investito oltre 60mila euro per le somme urgenze e per interventi di ripristino puntuali, stiamo valutando la situazione delle frane che si sono abbattute sul fondo stradale, per poter intervenire quanto più tempestivamente possibile. E’ ovviamente necessario che per effettuare in via definitiva il lavoro di ripristino della carreggiata siano messi in sicurezza i versanti e stabilizzate le frane stesse. L’attenzione su questa situazione è massima da parte dell’amministrazione provinciale e le priorità d’intervento sono condivise con gli altri enti interessati».
«La Provincia inoltre – prosegue Rovai – è impegnata da tempo a rendere più sicura la viabilità di tutta la zona, come dimostra anche l’intervento sulla Sp13 ‘di Arni’, in località Tre Fiumi che, grazie a un finanziamento di circa 2 milioni di euro per la realizzazione di una nuova viabilità e un nuovo ponte, dovrebbe risolvere il problema dell’isolamento della frazione di Arni».
Il problema principale che si è evidenziato sulla Sp10, però, è legato alla fragilità dei versanti: «Si tratta di una situazione critica – spiega l’assessore provinciale alla Difesa del suolo, Diego Santi – per la quale abbiamo già individuato una soluzione tecnica possibile per la messa in sicurezza degli stessi e per la stabilizzazione delle frane. Quelli in programma per questa strada, così come per altre situazioni critiche del territorio, sono interventi di notevole entità finanziaria e ci stiamo impegnando per trovare le risorse per poterli realizzare».
