VIAREGGIO. Queste le pagelle di Viareggio-Salernitana, gara vinta 5-0 dagli ospiti.
GAZZOLI 5: Subisce cinque gol. Troppi. Al di là del primo, sul quale si può discutere sul fatto che non sia uscito sul cross di Foggia, sugli altri non gli si può imputare granché. Rischia la frittata, lisciando un pallone che fortunatamente sfila sul fondo. Inutili alcune belle parate nel primo tempo.
CELIENTO 5,5: L’espulsione è colpa sua solo per metà: nel finale di primo tempo l’arbitro lo reputa colpevole di un fallo in area su Pasqualini e lo ammonisce per proteste. Valutazione errata, perché il rigore non c’è. Nel secondo tempo rimedia il secondo giallo per un intervento in ritardo a metà campo. Decisivo quando rinviene su Mounard, evitando un gol che sembrava fatto.
PIANA 5: Con Mendicino è una battaglia persa. Tutti i duelli aerei li vince il centravanti della Salernitana. Movimenti e meccanismi sono ancora da rivedere.
CONSON 5: Centrale di sinistra nella difesa a tre, ci mette una pezza nelle situazioni di maggiore pericolo. Mendicino gli va via con troppa facilità in occasione del gol del 2-0. Un passo indietro, rispetto a prestazioni decisamente migliori.
MARONGIU 5,5: La sua partita dura appena 26 minuti: Lucarelli, infatti, lo toglier quando decide di cambiare modulo. Perde Mounard sull’1-0 (dal 26′ pt ROSAFIO 5: Vivace e sbarazzino, rianima le speranze del Viareggio, ma si divora due grosse chance nel primo tempo per pareggiare).
GALASSI 5,5: Va a corrente alternata. Corre tanto, fa ripartire l’azione e serve a Matteini la palla del potenziale 1-1. Poi si perde come il resto dei compagni (dal 15′ st BENEDETTI 5,5: Entra quando ormai la gara è compromessa. Confinato a destra cerca qualche guizzo, senza pungere).
GEMIGNANI 5: Scolastico quando gioca il pallone: appoggi semplici ma troppo spesso orizzontali. Fatica a far velocizzare la manovra (dal 10′ st GEREVINI 5,5: Poco meno di un tempo da interno per cercare di evitare l’imbarcata. Perde un paio di palloni velenosi).
MUNGO 5: La sua peggior gara da quando è al Viareggio. Il rapporto tra palloni rubati e quelli persi è stranamente in deficit.
NICOLAO 5: Scavalca continuamente la metà campo, ma è poco concreto quando si tratta di crossare o penetrare in area. Fatica ad arginare le iniziative di Foggia.
MATTEINI 6: L’unico a meritare la sufficienza. Impegna Gori con una frustata aerea nel primo tempo, nel secondo per due volte sfiora la porta.
VANNUCCHI 5,5: Si è messo costantemente al servizio della squadra, finendo la gara addirittura da play di centrocampo. Lecito aspettarsi da lui giocate decisive (o presunte tali). Stavolta così non è stato.
