VIAREGGIO. “Sindaco Betti e assessore Dal Pino, ma che cosa avete firmato con i Rossi? Ma l’avete letto? Che cosa avete approvato in giunta il 16 agosto 2013? Ma ve ne siete accorti a cosa avete dato il via? Ma voi state seguendo e state controllando il lavoro affidato ai signori Rossi? Voi state verificando come vengono utilizzati i soldi pubblici dei viareggini e del Fondo Arcus nonostante che questo famoso Master non sia mai partito?”. A parlare è Alessandro Santini, capogruppo consiliare di Forza Italia.

“Io mi sono letto tutta la documentazione inerente alla strabiliante e famosissima stamperia che ci siamo sistemati dietro Palazzo delle Muse, documentazione che avevo richiesto con un’interrogazione e che prontamente e correttamente il dirigente Giulio Marlia mi ha cortesemente fornito. Ma voi, sindaco e assessore, ve la eravate letta prima di approvarla? Siete davvero sicuri di aver letto e condiviso il documento o qualcuno l’ha scritto e letto per voi, mentre voi vi siete limitati a firmare l’accordo fidandovi senza aver letto?

“Io ho tutti i documenti e le cifre nero su bianco con ben specificato tutto quanto viene e verrebbe fatto. Sarebbe bene e molto utile che tutta la cttà di Viareggio venisse a conoscenza di questa delibera che voi avete approvato e sottoscritto. Sarebbe bene che i viareggini sapessero e leggessero che tipo di accordo è stato fatto.

“È mia intenzione rendere tutto pubblico perché un tale accordo deve essere letto e giudicato da Viareggio. Questo è un documento che riguarda i signori Rossi, grandi professionisti ed artisti riconosciuti in tutto il mondo, e noi non siamo qui per mettere tutto questo in discussione, ma ci sembra giusto e sacrosanto sapere e conoscere al centesimo di euro solo ed unicamente come vengono spesi da loro i soldi dei viareggini.

“Poco mi interessa se si lamentano di viaggiare male in treno in seconda classe o se non sono soddisfatti dell’hotel dove alloggiano a Viareggio. Io voglio sapere perché il sindaco e la giunta hanno avuto il coraggio e la forza di approvare una delibera che prevede il pagamento, ai signori Rossi, di un affitto mensile a Roma e delle relative utenze, più gettoni di presenza di centinaia di euro per ospiti mai venuti a Viareggio.

“Perché pagare un Master mai iniziato ed avviato? Ma come si può firmare e approvare queste richieste di pagamento per persone e cose che assolutamente non sono dovute e non c’entrano niente e che dovrebbero giustamente essere a carico dei signori Rossi? Se sindaco e giunta avessero letto la delibera e il contratto, come ho fatto semplicemente io e come faranno i viareggini a breve, si sarebbero resi conto delle bestialità inserite e giustamente non lo avrebbero approvato o almeno lo avrebbero modificato, perché era da modificare.

“Sostenere che la delibera è stata approvata così senza modifiche perché già predisposta prima dell’insediamento di Betti è una falsità ed una bestialità, è un’offesa all’intelligenza della gente. Se mi trovo davanti una delibera che non condivido le strade da prendere sono solo due: la boccio, oppure la modifico. Invece no: Betti e Glauco, se l’hanno letta, che fanno? Scelgono la terza strada, quella che neppure esiste: la approvano.

“Questo però fa semplicemente pensare che non hanno letto la delibera altrimenti passerebbero per sciocchi e sprovveduti, solo un alieno dell’amministrazione pubblica potrebbe fare un errore simile, un ingenuo, un folle, un kamikaze. Per favore dite solo la verità perché la sceneggiata della stamperia è durata anche troppo.

“I viareggini non devono pagare affitto ed utenze a terzi, non devono pagare le spese di trasferimento di nessuno e tantomeno gettoni di presenza per personalità mai venute. Basta col prendere in giro la città, vogliamo amministratori seri, di cui fidarci e di cui avere stima, vogliamo sapere che i nostri soldi vengono amministrati e spesi bene e non regalati a chi ne potrebbe fare tranquillamente a meno.”

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