VIAREGGIO. La Cna ringrazia gli amministratori locali “per l’impegno che stanno mettendo per risolvere la questione, e annuncia la disponibilità dell’associazione a trovare soluzioni condivise anche con altre associazioni di categoria. Come associazione riteniamo che sia importante salvaguardare l’intera filiera dell’estrazione e della lavorazione del marmo, anche alla luce delle imprese e dei posti di lavoro che si sono persi per strada negli ultimi anni”.

Per Ugo Da Prato di Cna “se una parte del materiale potesse essere trasformato sul posto le nostre aziende potrebbero presentare in esclusiva dei progetti con questi tipi di marmi che sono unici al mondo. Portandoli all’estero invece li diamo in mano a quelli che poi ritroviamo come concorrenti sui mercati internazionali.

“L’economia del comprensorio Apuo-Versiliese si regge su equilibri precisi e ogni tipo di intervento dev’essere fatto passando dalla concertazione con le imprese e gli attori del territorio. Si deve procedere quindi con interventi mirati per evitare il collasso dell’intero settore. Capiamo che limitare l’estrazione del marmo può comunque comportare il rischio di chiusura di una cava. Per questo siamo disponibili a trovare soluzioni condivise per salvaguardare le aziende della filiera”.

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ultimo aggiornamento: 28-02-2014


“No al piano di indirizzo territoriale, tuteliamo la filiera del marmo apuo-versiliese”

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