MASSAROSA. Ancora novità in vista, in aggiunta a quelle già introdotte negli anni scorsi, nel sistema della raccolta differenziata. “Sta partendo, nelle frazioni non servite dal ‘porta a porta’, un nuovo servizio che riguarderà la raccolta del verde come falci di erba e piccole potature – spiega l’assessore all’ambiente Damasco Rosi – In questi giorni verranno posizionati 43 cassonetti di colore marrone nelle diverse frazioni del nostro territorio, tra pianura e collina.

“Un sistema di raccolta che ci è consentito istituire ora grazie alla complessiva rivisitazione e razionalizzazione economica dell’intero servizio, determinato dal generale calo della quantità dei rifiuti registrata in special modo dall’introduzione, all’inizio del 2013, del Patto per l’Ambiente ed al comportamento virtuoso dei cittadini. Questi cassonetti per la raccolta differenziata del verde andranno quindi ad aggiungersi a quelli già presenti sul territorio per la raccolta differenziata degli altri materiali, completando così l’elenco dei materiali che possono andare a recupero o a smaltimento seguendo percorsi, dal punto di vista ambientale ed economico, virtuosi e di valorizzazione.

“Gli sfalci d’erba e le piccole potature dovranno essere depositati all’interno dei nuovi contenitori. Si spera così di poter scongiurare anche il fenomeno riscontrato in questi anni del non corretto conferimento di questi all’interno dei cassonetti dedicati solo alla raccolta dei rifiuti indifferenziati o fuori dagli stessi.

“Raccogliere il verde in questi nuovi contenitori non solo porterà vantaggi ambientali, ma risulterà più economico il loro smaltimento con risparmi per il Comune e per i cittadini. Infatti, raccolto separatamente secondo questa modalità costerà, nel 2014, 66,94 euro a tonnellata + Iva oltre la metà di quanto costa se buttato erroneamente nei cassonetti dell’indifferenziata ovvero 137,51 euro a tonnellata + Iva.

Si ricorda, comunque, che per il conferimento dei materiali ‘verdi’ i cittadini possono altresì recarsi direttamente, durante gli orari di apertura, presso il Centro di Raccolta Rifiuti di Massarosa oppure, tra qualche settimana, anche presso il Centro di Raccolta Rifiuti di Piano di Mommio, che, come già annunciato in passato, potrà oggi essere interessato da alcuni lavori di adeguamento.

“In presenza di particolari condizioni e previo rilascio di apposita autorizzazione da parte dell’Ufficio Ambiente, si può procedere all’abbruciamento degli stessi, in virtù di un regolamento da noi approvato nel 2010 che consente di attuare questa pratica, da sempre fortemente adottata sul nostro territorio ma in precedenza sempre vietata. In questo modo si evita completamente l’immissione di questi materiali nel ciclo dei rifiuti senza costi aggiuntivi.

“Questi nuovi contenitori per la raccolta del verde potranno essere utilizzati soltanto dai cittadini privati e non anche dalle ditte di giardinaggio le quali devono per legge conferire il verde derivante dalla loro attività secondo i sistemi delle attività produttive con costi, ovviamente, a loro carico”.

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