VIAREGGIO. “Leggo sbalordito di una ampia disanima del bilancio comunale, con i suoi problemi e le se sue soluzioni. Finalmente, ho lì per lì pensato, il nuovo assessore al bilancio si sta esprimendo sulla situazione economica e sulle soluzioni ipotizzabili. Immaginate la mia sorpresa quando alla fine dell’articolo sul bilancio viareggino non ho trovato il nome dell’assessore ‘ufficiale’ Lorenzo Bertoli ma quello di Riccardo Cima.” Lo afferma Alessandro Santini, capogruppo consiliare di Forza Italia.
Riccardo Cima, per la cronaca, è amministratore unico di Navigo e presidente della Viareggio Versilia Congressi, attualmente in liquidazione. E sarebbe dovuto essere uno dei due supervisori che avrebbero affiancato l’allora assessore al bilancio Alessandro Caprili, che a seguito di ciò decise di dimettersi.
“Ma non esiste da nessuna parte che a parlare del bilancio comunale non sia l’assessore al ramo o il sindaco stesso, e che al loro posto parli uno che con l’amministrazione comunale nulla dovrebbe aver a che fare.
“Non so né mi interessano molto le strane dinamiche all’interno di questa balorda amministrazione, nè i bracci di ferro dentro quella federazione di correnti che è oggi il Pd. Ma non oso pensare come si deve esser sentito l’assessore ‘ufficiale’ Bertoli quando si è visto completamente scavalcato da una persona che di ufficialità nulla ha. Immagino si sia sentito come il suo predecessore Caprili: scavalcato, appunto, e sotto tutela. Chissà se avrà lo stesso scatto di orgoglio del suo predecesore e si rifiuterà di farsi tele-guidare.
“Non so se avrà il forte spirito di Caprili o si limiterà a far finta di nulla – di questi tempi 2.000 euro e passa al mese per non far nulla possono essere un pesante motivo per far, appunto, finta di nulla -, ma certo le foglie di fico con cui il sindaco-del-nulla Betti ha cercato sino ad ora di coprire chi davvero fa le scelte in Comune, stanno iniziando a cadere.”
