dal nostro inviato
PRATO. Queste le pagelle di Prato-Viareggio, gara terminata 1-0 per i lanieri.
GAZZOLI 6: Non viene mai chiamato a compiere interventi oltre l’ordinaria amministrazione. Incolpevole sul gol di Lamma.
MARONGIU 6: Spinge poco, preferisce coprire con diligenza anziché spingersi oltre la metà campo.
LAMORTE 6: Rischia di segnare un clamoroso autogol dopo appena un minuto. Avvio shock a parte, annulla Magnaghi con tempismo e personalità.
CONSON 5,5: Viene “beccato” dal pubblico laniero perché spinge fuori dal campo, nel vero senso della parola, Layeni. Nonostante l’ambiente ostile, ha spesso la meglio nei duelli aerei. Perde però quello più importante, con Lamma, che segna il gol decisivo.
FALASCO 5,5: Rimedia un giallo evitabile e che gli farà saltare il match col Lecce. Argina Grifoni come può, ma in avanti non si vede mai (dal 1′ st NICOLAO 6: Spinge molto più di Falasco, anche se pecca di precisione al cross).
DELLA LATTA 6: Il più dinamico del centrocampo delle zebre. Ci mette impegno e fisico, anche se in qualche circostanza sbaglia la misura del passaggio.
MUNGO 5,5: Se nel primo tempo perde una quantità industriale di palloni, nella ripresa combina qualcosa di più, vedi l’ottimo passaggio filtrante per Matteini.
GEREVINI 5,5: Primo tempo anonimo, meglio nella ripresa quando si dimostra più aggressivo sui portatori di palla avversari (dal 28′ st BERBERT 5,5: All’esordio in bianconero mette lo zampino in più di un’azione d’attacco, ma con scarsa efficacia).
BENEDETTI 6: Da prima punta è più vivace e pericoloso: impegna Brunelli nella ripresa con un tiro da fuori. A destra, dove era stato schierato inizialmente, è sacrificato.
MATTEINI 6: Come con la Salernitana dimostra di saper fare reparto da solo: bravo sia spalle alla porta, sia nell’attaccare la profondità. Perde però di efficacia quando viene dirottato a sinistra.
VANNUCCHI 5: Non ha disputato una gara all’altezza della sua fama. Emarginato a sinistra, ha toccato palla col contagocce senza lasciare il segno (dal 10′ st ROSAFIO 5,5: In campo poco meno di un tempo: si vede raramente).
Gabriele Noli
