VIAREGGIO. “Con la fine di febbraio ci si avvicina, a grandi passi, verso l’inizio della bella stagione. Fra i tanti problemi che l’anno scorso si presentarono in città per i cittadini e le imprese vi fu quello, solo apparentemente secondario, delle zanzare. Tutti si ricorderanno che, fuggiti i buoi per il tardivo intervento dell’amministrazione, vi fu il rimpallo delle responsabilità fra Comune e Sea sulla gestione della disinfestazione anti-zanzara.” Lo scrive Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago.
“Il protocollo che Sea si è impegnata ad attuare, infatti, non è chiaro. Come è noto una disinfestazione efficace deve riguardare sia le lame presenti in pineta che gli argini dei canali di bonifica, i pozzetti e le caditoie della rete di smaltimento delle acque piovane e Sea sostiene invece di avere competenza solo sulle lame in pineta.
“Peraltro, il trattamento larvale deve essere fatto in maniera estensiva nei mesi di febbraio e di marzo altrimenti il rischio di invasione delle zanzare è concreto. Il nostro territorio, come noto, è stato sottoposto a storiche bonifiche e necessita di un controllo attento ed assiduo affinchè sia evitato il formarsi di acquitrini malevoli.
“La vocazione turistica del territorio non può certo permettersi di affrontare la stagione e l’arrivo dei turisti senza avere la certezza che quanto accaduto l’anno scorso non si ripeta.
“Ci auguriamo che l’Amministrazione Comunale, pur in un momento di grande confusione e di marcata crisi amministrativa, non si sia dimenticato di questo importante problema.
