VIAREGGIO. Il personale scolastico di Viareggio, attraverso una lettera aperta, fa sentire la propria voce riguardo lacune e problemi del sistema scolastico regionale e non solo.

“Un caso di giustizia amministrativa mette a repentaglio la qualità del “fare” scuola. L’annullamento sostanziale dell’ultimo concorso dei Dirigenti Scolastici della Toscana è l’ultima pesantissima tegola che cade sulla nostra scuola pubblica. Neodirigenti meritatamente e correttamente immessi in ruolo si sono fatti carico, in questi due anni, di realtà scolastiche spesso abbandonate ad anni di reggenza, introducendo competenze, progettualità, nuova linfa vitale insomma, mettendosi in gioco quotidianamente ed assumendosi innumerevoli responsabilità.

Queste persone per due anni hanno lavorato con e per noi con grande impegno e dedizione. Questi professionisti sono stati formati ed inseriti in contesti lavorativi da cui poi esattamente da un giorno all’altro, ad anno scolastico in corso, sono stati “strappati”, annullando di fatto qualsiasi progetto e percorso iniziato e mettendo di fatto in crisi tutto il sistema scuola. Alunni, alunne, famiglie e tutti noi docenti improvvisamente rimaniamo senza riferimenti e di fatto, senza un datore di lavoro.

Il nostro mondo, il cosiddetto “mondo della scuola” è abituato da anni a navigare a vista nel mare del cambiamento continuo, e proprio ora quando almeno i Dirigenti erano una certezza: anche questa svanisce.

La domanda è lecita: e ora che si fa? Può un problema meramente formale e burocratico, come ribadiscono chiaramente le sentenze, ricadere così pesantemente sulle scuole con tutte le implicazioni del caso oltre che sulla pelle delle persone?

Persone serie, competenti, che hanno investito energie risorse e tempo.

Ci rivolgiamo a chi di competenza nella speranza che possa intervenire per rendere dignità ai 112 – fino ad ieri- neo Dirigenti Scolastici toscani e a noi docenti, agli alunni e alle famiglie, riferimenti certi a (ri)partire da domani. Attendiamo un segnale forte da parte di questo governo per ricominciare a credere e sperare in una scuola che, facendo suo un sistema meritocratico e non impigliato nella burocrazia, possa davvero contribuire a formare cittadini di un’Italia migliore”.

(Visitato 18 volte, 1 visite oggi)
TAG:
personale scolastico Regione Toscana scuola scuola pubblica

ultimo aggiornamento: 14-03-2014


Massarosa, il partito socialista sostiene il candidato sindaco Alberto Coluccini

A spasso per la Versilia con… Beatrice