STAZZEMA. È morto Ivan Tognarini, presidente dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana. Docente di storia moderna all’Università di Siena fin dalla metà degli anni Settanta, avrebbe compiuto 70 anni il prossimo 2 giugno.

“Voglio sperare che Stazzema si ricordi di lui nell’anno del 70° anniversario della Liberazione in Toscana. Lo conoscevo personalmente e lo ricordo per l’impegno profuso nel corso degli anni soprattutto con i giovani.  Perdiamo uno storico di valore, uno dei primi che si è occupato con rigore scientifico degli eccidi e delle rappresaglie nazifasciste durante la seconda guerra mondiale”.

A ricordarlo è il consigliere comunale Gian Piero Lorenzoni.

“Il lungo elenco dei suoi contributi racconta di uno storico dagli interessi più disparati, con particolare attenzione al movimento operaio, tra ’800 e ’900 e, più intensamente, tra l’avvento del fascismo e la resistenza.

Proprio in questo ambito rientra il filone, con uno dei primi esempi di messa a punto di natura storiografica, delle stragi nazifasciste durante l’ultimo conflitto mondiale. Non a caso, dunque, il professor Tognarini era stato chiamato a presiedere l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

Prezioso è stato anche il suo contributo per lo redazione di uno studio per la creazione di un “Laboratorio minerario territoriale dell’Alta Versilia”, realizzato nel 2001, dove il professor Tognarini si occupò, con particolare cura, della parte storica.

La sua scomparsa ci priva di un protagonista della vita democratica della Toscana e di un ricercatore instancabile, il cui lavoro dovrà essere conservato e fatto conoscere come patrimonio prezioso, in quanto ci dimostra come i suoi ideali civili, etici e politici abbiano rappresentato ed ancora rappresentino la più grande garanzia per lo sviluppo democratico, sociale del nostro Paese.

Instancabile è stato il suo impegno nella vita professionale di uomo e di storico al fine di conquistare, giorno dopo giorno, tutti ai valori inscritti in quella Carta Costituzionale che oggi, da più parti, si vuole stravolgere”.

 

(Visitato 66 volte, 1 visite oggi)

Pronta la variante normativa al Regolamento Urbanistico di Stazzema

Trasferta romana per la Filarmonica Santa Cecilia di Farnocchia