VERSILIA. Hanno rotto la catena virtuale del drinking game che negli ultimi mesi rimbalza su Facebook e lo hanno fatto con l’acqua. È la simpatica idea di un gruppo di ragazzi, capitanati dal giornalista Nicolò Altizio, che hanno voluto dire no, a loro modo, alla moda delle “nek nomination”, la sfida alcolica che i giovani si lanciano attraverso il social network mettendo alla prova la propria resistenza nell’ingurgitare un bicchiere (o una bottiglia) di birra, vino o altri superalcolici d’un sorso.
Il gioco, diventato ormai virale, è semplice. Si posta su Facebook il video della propria impresa ringraziando l’amico/a che ha lanciato il guanto di sfida, si trangugia il bicchiere di birra d’un sorso e si nominano altri tre amici che avranno a disposizione 24 ore di tempo per accettare e cimentarsi nella prova. Se chi ha ricevuto la nomination rinuncia o non riesce a bere la quantità di alcool prevista, dovrà pagare un cartone di birra agli sfidanti.
Di questa sfida all’ultimo goccio avevamo parlato nella scorsa puntata della rubrica Felicemente, a seguito della quale abbiamo ricevuto la segnalazione di Nicolò Altizio che, con i suoi colleghi, ha deciso di stravolgere un po’ questa nomination a colpi di alcol ripiegando su una sicuramente più sana bottiglietta d’acqua.
C’è chi beve tequila, birra, capiroska, negroni, sambuca, vodka, rhum, loro… bevono acqua.
Guarda il video su: https://www.youtube.com/watch?v=bJW9BF0U1SY&list=UUcSSWGexlYM4NtkuITT4sBg
