Lo arrestano ma continua a spacciare: obbligo dei domiciliari per un 56enne

VIAREGGIO. I carabinieri di Viareggio oggi (26 marzo) hanno tratto in arresto un italiano di 56 anni in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dal Tribunale di Lucca.

L’uomo era stato già arrestato in flagranza di reato lo scorso 15 febbraio, perché era stato controllato da una pattuglia dei carabinieri nei pressi di un bar di Viareggio e trovato in possesso di 50 grammi circa di hashish. Attualmente lo stesso era sottoposto all’obbligo di firma tutti i giorni presso il comando carabinieri di Viareggio. Nonostante ciò, i carabinieri, a seguito di alcuni controlli, l’hanno beccato altre due volte con della droga, in quantità e con modalità da far presumere un uso non personale della stessa.

In particolare, il 23 febbraio, pochi giorni dopo il suo arresto, è stato trovato in possesso di circa 10 grammi di hashish suddivisi in 4 stecche e il 15 marzo invece, a seguito di perquisizione, è stato trovato con circa 20 grammi suddivisi in varie dosi. Dopo le denunce e le varie segnalazioni dei carabinieri, l’Autorità Giudiziaria ha disposto quindi un aggravamento della misura a cui era attualmente sottoposto (obbligo di presentazione alla PG); i militari gli hanno così notificato il provvedimento e accompagnato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.

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