VIAREGGIO. Benetti Delfino 93’ – Class Range – rappresenta un legame profondo tra la storia e l’innovazione Benetti. Il primo motoryacht con questo nome fu presentato al Salone Nautico di Genova del 1969.

Zaphira (BD005), quinto scafo della serie, è la perfetta sintesi dell’esperienza e del livello qualitativo maturati dal cantiere italiano con questo modello di grande successo. E’ un’imbarcazione che si distingue fin dal primo colpo d’occhio per la sontuosa livrea blu e la targa del nome creata personalmente dall’Armatore, vero appassionato dello stile italiano “Made in Benetti” che ha scelto di sposare in ogni dettaglio.

Ed è proprio con questo yacht, il più lungo e lussuoso del Salone brasiliano, che Benetti ed il suo Armatore hanno deciso di incantare il pubblico del Boat Show di Rio de Janeiro presentandosi in grande stile agli Armatori brasiliani che d’ora in poi potranno contare sulla presenza del brand Benetti nel proprio Paese.

28.5 metri di lunghezza e 7.03 metri di larghezza massima entrobordo, Delfino 93’ è un’eccellente sintesi di tutta l’esperienza e dello stile Benetti: “Abbiamo stabilito un nuovo standard di eccellenza in soli 24 metri” – commenta Stefano Righini, dalla cui mano nascono il concept e lo stile di questa e delle altre imbarcazioni Class Range.

La presenza del bulbo comporta due vantaggi importanti: il primo è legato alla maggior sicurezza in caso di impatto contro corpi semi galleggianti; il secondo, all’aumento delle prestazioni idrodinamiche. Delfino 93’ è stata una delle prime navette dislocanti alla quale è stato installato un sistema di pinne elettriche che migliora la stabilità dello scafo e garantisce eccellenti prestazioni di tenuta al mare, sia in navigazione sia all’ancora, oltre che uno standard di comfort di elevatissimo livello.

L’estrema cura nella qualità costruttiva si traduce in termini di comfort anche per quanto attiene alla significativa riduzione di rumori e vibrazioni. In tutto il lower deck sono stati installati pavimenti flottanti che, grazie all’utilizzo di nuovi materiali sandwich, consentono un minore trasferimento di rumorosità dalla struttura agli interni. Si tratta di caratteristiche distintive che hanno garantito il successo commerciale del Delfino 93’ fin dal suo esordio.

Il Delfino 93’ piace perché è un grande yacht ‘contenuto’ in dimensioni compatte: un esemplare unico che comprende in sé soluzioni progettuali, dotazioni tecniche e ambienti spaziosi e confortevoli tipici di barche dai volumi molto maggiori. Tutto ciò è possibile in virtù dei 7.03 metri di larghezza massima entrobordo che garantiscono un grande comfort anche sottocoperta. In Zaphira trovano spazio, oltre alla cabina armatoriale, due grandi cabine Vip e due cabine ospiti con letti gemelli e letti a scomparsa per ospitare comodamente 12 passeggeri. La configurazione prevede disposizione dei letti longitudinale per il massimo comfort anche durante i trasferimenti notturni.

Le linee esterne di Stefano Righini hanno un’impronta stilistica fortemente innovativa e sono caratterizzate da grandi e continue superfici vetrate che consentono all’Armatore e ai suoi ospiti di godere di suggestivi affacci sul mare. Si distingue, in particolare, la vetratura della cabina Armatore, decisamente estesa, pur in presenza del passaggio laterale.

Ampie vetrate verticali garantiscono funzionalità e comodità di guida anche nella cabina di pilotaggio, i cui interni progettati come una grande navetta godono di una visibilità a 180°; aspetto che rende il Delfino 93’ uno yacht piacevole da condurre anche per il proprio Armatore. A questo proposito, grazie alla tecnica costruttiva applicata da Benetti, sebbene con una LOA di 28,5 metri, lo yacht è immatricolato come imbarcazione da diporto, grazie alla sua lunghezza di costruzione pari a 23,98 metri, pertanto ideale anche per soddisfare le esigenze di un Armatore-Comandante.

Carlo Galeazzi ha interpretato gli spazi progettando gli interni con un raffinato equilibrio stilistico, dando vita a un décor attuale e contemporaneo in cui ciascun elemento di arredo è inserito armoniosamente a costituire la perfetta struttura architettonica di ogni ambiente. 750 mq. di superficie rivestiti in pelle italiana, che l’Armatore di Zaphira ha personalmente scelto di estremo pregio: pelle bianca perlata per i rivestimenti di top e divani e pelle perlata di coccodrillo per i cassetti dei mobili del salone rappresentano un’opzione estremamente raffinata, così come il grande uso di marmi ricercati.

In Zaphira, pannellature in ebano scuro per gli interni e teak naturale sul ponte creano un naturale ed elegante contrasto di sfumature in combinazioni e giochi di chiaro-scuro che producono una sensazione spaziale dilatata, luminosa e rilassante. I bagni sono in marmo: Statuario bianco per l’Armatore e gli ospiti e ‘Spider’ bianco con calde venature in toni arancio e rosso per il bagno giorno.

Sul ponte, tavoli su misura sono realizzati in teak brillante con motivi a scacchiera, mentre in sala da pranzo è stato realizzato un tavolo su misura in ebano e cristallo con spazio per lo storage nella parte inferiore.

Anche la luce – naturale ed artificiale – è un elemento progettuale dello spazio: in particolare, lo studio dell’illuminazione di tipo principalmente indiretto e l’inserimento di ampie vetrate continue di color fumé rafforzano l’elegante e accogliente scenografia degli interni. Le lampade scelte sono firmate Oluce ed Estro.

L’eccellente ottimizzazione degli spazi permette, a bordo del Delfino 93’, ampie zone per lo storage esterno, confortevoli stanze da bagno, grandi cabine per ospiti ed equipaggio e collegamenti verticali comodi, ergonomici e differenziati.

Gli spazi tecnici sono ottimizzati e ridotti nelle dimensioni grazie all’installazione del sistema di integrazione dei sistemi elettrici e elettronici di bordo BEST. Privacy e altissimo livello del servizio sono garantiti dalla perfetta separazione tra zone ospiti e crew.

Su Zaphira, come in tutti i Delfino 93’, le numerose aree all’aperto (il totale delle aree esterne è di 141mq) sono ben organizzate e consentono sempre agli ospiti di muoversi e vivere liberamente gli spazi, dalla zona prendisole posta a proravia della tuga, all’immenso flybridge, fino ad arrivare all’area ombreggiata grazie al tendalino elettrico della zona pranzo del Sun deck. La Jacuzzi, in particolare, ospita fino a 6 persone ed è realizzata secondo un design speciale by Benetti appositamente ideato per la linea Delfino 93’.

Saliti a bordo di Zaphira è facile dimenticarsi dei suoi 93 piedi perché nulla a bordo rivela la sua vera lunghezza: tutto è ampio, funzionale ed equilibrato. Ciò che porta a definire Delfino 93’ non tanto uno yacht compatto, bensì il più piccolo megayacht di Benetti.

Due motori MTU consentono a questo super-yacht di raggiungere una velocità massima di 14 nodi, una velocità di crociera di 13 nodi e una media di 1,500 miglia nautiche percorse a 10 nodi.

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Benetti brasile nautica yacht

ultimo aggiornamento: 01-04-2014


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