VIAREGGIO. Nella nottata spaccata al negozio della Vodafone in via Battisti a Viareggio. Due persone hanno portato via diversi telefonini ed altri oggetti. Grazie all’intervento di una volante della polizia uno dei due è stato arrestato, ed alcuni cellulari sono stati recuperati. Resta a piede libero il complice, con il suo carico di refurtiva. A sorvegliare il negozio nella nottata una pattuglia delle guardie giurate della Vesuvio.
Erano da poco passate le due di questa notte, quando sulla linea 113 arriva la segnalazione di un furto in atto al negozio VODAFONE nella centralissima via Battisti a Viareggio. I poliziotti, giunti a breve distanza, hanno subito individuato due uomini, beccati ad uscire del negozio segnalato, passando attraverso la vetrata infranta. Alla vista delle divise i ladri si sono dati alla fuga, in direzioni diverse. Uno dei due malviventi riesce a far perdere le tracce nel labirinto dei banchi del mercato in piazza Cavour. L’altro, costantemente tallonato, dopo quasi un chilometro di inseguimento viene raggiunto e bloccato nel parcheggio dell’ “ex gasometro”.
Il venticinquenne rumeno arrestato aveva a carico numerosi precedenti penali: era già stato arrestato diverse volte in altre città della Toscana per aver commesso “spaccate” notturne in danno di vari esercizi commerciali, segnalato per 12 furti aggravati e per favoreggiamento della prostituzione. Nel borsello che il malvivente portava a tracolla sono stati rinvenuti 5 telefonini cellulari di ultima generazione per un valore di oltre 2500 euro, 300 schede SIM (nuove) e 150 euro in contanti (fondo cassa del negozio). La refurtiva recuperata è stata immediatamente restituita al titolare del negozio.
L’uomo arrestato è processato per direttissima e condannato a 3 anni e 8 mesi: pena che dovrà scontare ai domiciliari a Pescia con braccialetto elettronico.
(ultimo aggiornamento 14.43)
