CAMAIORE. I carabinieri della Stazione di Lido di Camaiore hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Tribunale di Lucca, un uomo classe 1964, di Lido di Camaiore, resosi responsabile del reato di atti persecutori nei confronti della sua ex compagna. Già pochi giorni fa allo stesso era stato notificato un divieto di avvicinamento e di comunicazione tramite qualsiasi mezzo nei confronti della donna per una brutta storia di stalking, che durava ormai da più di un anno, durante il quale si erano susseguiti nel tempo numerosi episodi di minacce, ingiurie, danneggiamenti all’autovettura della donna, imbrattamenti e scritte sui muri della sua abitazione, invio insistente di sms, appostamenti e così via.
Era stato inoltre accertato che l’uomo, alla fine di altri due rapporti sentimentali passati con altre donne, si era reso responsabile di episodi di lesioni e minacce nei loro confronti. Così i carabinieri erano intervenuti denunciando l’uomo per tutti i fatti commessi e l’Autorità Giudiziaria aveva emesso nei suoi confronti un’ordinanza in cui veniva prescritto allo stesso di non avvicinarsi e non comunicare con la donna. Pochi giorni dopo però i suoi comportamenti di minaccia e molestia sono tornati a ripetersi, violando così il provvedimento che gli era stato notificato. Infatti, subito dopo l’emissione dell’ordinanza, lo stesso avrebbe inviato alla donna un sms minaccioso, con un contenuto che ha causato alla stessa nuovamente uno stato di forte timore ed ansia per la propria incolumità. I carabinieri della Stazione di Lido di Camaiore hanno allora segnalato subito l’episodio all’Autorità Giudiziaria, la cui risposta è stata immediata, poiché è stata aggravata la misura e disposti gli arresti domiciliari nei confronti dell’uomo. I militari nella giornata di ieri hanno così notificato il nuovo provvedimento restrittivo e condotto l’uomo presso la sua abitazione, in regime di arresti domiciliari.
