VERSILIA. “A seguito dell’ultimo incontro a Pietrasanta il 20 dicembre 2013, con il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi accompagnato dall’Assessore alla Presidenza Vittorio Buglio, è stato finalmente fissato un incontro in Regione da cui, si spera, potrà finalmente scaturire un forte richiamo al Governo Italiano affinché si tutelino le piccole e medie imprese familiari balneari italiane che sono parte integrante dell’economia della Regione Toscana”.

Lo scrivono per il Comitato Salvataggio Imprese e Turismo Italiano Emiliano Favilla e Fabrizio Maggiorelli.

“Il Presidente Rossi è noto anche per la sua decisa e forte affermazione pubblica che finì su tutti i giornali, quella appunto in cui definì “roba da ubriachi” riguardo a chi aveva solo “pensato” di adottare la Bolkestein anche al settore del sistema balneare italiano. Con altrettanta chiarezza confermò, sempre nell’incontro di Pietrasanta, la sua contrarietà ad eventuali alienazioni del demanio marittimo.

Nell’ambito di questo contesto il Presidente Rossi ci promise un incontro per preparare una posizione da condividere e presentare finalmente al Governo Italiano. L’appuntamento quindi è fissato per il giorno 30 Aprile prossimo. Nell’incontro andremo a verificare cosa ne uscirà riguardo alla ormai annosa vertenza dei balneari. Ormai stufi di mistificazioni e mala informazione pubblica, i Balneari Italiani chiedono solo la corretta applicazione della direttiva ce123/2006 , ma allo stesso tempo non accetteranno mai un esproprio delle proprie aziende balneari.

Nell’incontro chiederemo anche di ridare un forte impulso alla Festa Della Regione Toscana, visto anche il successo della edizione della scorsa stagione estiva.

“I balneari italiani dicono no alla svendita delle spiagge alle multinazionali e sì alla salvaguardia del patrimonio costiero italiano e delle piccole e medie imprese balneari italiane”

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“Balneari, bene la proposta del Governatore Enrico Rossi. Ora si faccia presto”