VIAREGGIO. Un’interrogazione consiliare sul Carnevale, ma anche la richiesta di convocazione di un consiglio comunale aperto alla città sul tema: a presentarla è Alessandro Santini, ex presidente della Fondazione Carnevale, oggi capogruppo consiliare di Forza Italia.

“Con la presente interrogazione desidero sapere una volta per tutte perché il sindaco Betti a settembre dichiarò ufficialmente, in risposta ad una mia dichiarazione, che c’era la copertura di un milione e 400 mila euro per il Carnevale di Viareggio. Su quali basi concrete si basava la sua promessa pubblica ed ufficiale?

“Davanti a tutto il consiglio comunale a metà settembre 2013 – era presente anche il presidente della Fondazione Carnevale Stefano Pasquinucci – chiesi al sindaco di firmare un impegno ufficiale con la Fondazione che entro il 30 settembre avrebbe dovuto approvare il bilancio preventivo. Chiesi al sindaco di fare ciò che avevano sempre fatto onestamente e con coraggio tutti i suoi predecessori, Lunardini e Mannino compresi: firmare una lettera ufficiale da mandare in Fondazione e dove il Comune avrebbe garantito la copertura economica.

“Betti mi rispose tranquillamente e candidamente che non ce n’era bisogno, dato che lo aveva già dichiarato e dato che lo confermava quella sera ufficialmente e pubblicamente a voce in consiglio comunale.

“A seguito di questa promessa pubblica, la Fondazione e Pasquinucci si sono fidati della parola data dal loro sindaco e il 30 settembre hanno fatto approvare il bilancio per dare vita alla 141a edizione del Carnevale di Viareggio. A seguito di quella promessa il presidente Pasquinucci ha potuto firmare dei contratti con i maestri carristi con impegni e fare dei pagamento certi, nero su bianco. A seguito di quella promessa solenne e pubblica la macchina del Carnevale si è messa in moto con tutte le conseguenze che ne conseguono: tutte le ditte interessate dei nostri carristi hanno iniziato a lavorare, assumendo personale e maestranze. A seguito di quella promessa la Fondazione ha assunto impegni e si è esposta garantendo pagamenti certi.

“Ma oggi, svolta la manifestazione e fatta la passerella in tribuna d’onore, cosa accade? Il sindaco ammette, purtroppo solo ora, che i soldi non ci sono, finalmente dice quello che sa e dice la verità: non c’è la copertura finanziaria.

“Con la presente interrogazione desidero sapere il perché di quella scellerata promessa fatta in consiglio comunale: perché non fece ciò che gli chiesi? Perché non mise nero su bianco la promessa di copertura finanziaria? Betti forse sapeva già che non poteva promettere soldi che non aveva? Betti sapeva che stava bleffando?

“Sindaco, senza i soldi che ha promesso e che ora ammette candidamente non esserci, chi pagherà i dipendenti della Fondazione Carnevale? Chi pagherà tutti i creditori che ora bussano alla porta della Fondazione? Chi pagherà tutti i carristi e tutti i loro dipendenti e maestranze? Chi pagherà i creditori che bussano alle porte degli Hangars in Cittadella? Se sapeva che i soldi non c’erano, perché ha permesso di fare il Carnevale? Suo dovere era quello di sanare i debiti e non di crearne immensamente altri.

“Sindaco Betti, lei ha permesso che venisse svolta l’edizione 2014 del Carnevale di Viareggio pur non essendoci la copertura finanziaria. Lei ha dato garanzia di copertura e ha fatto esporre la Fondazione. Ora avrà lei forza e coraggio di prendersi tutte le responsabilità del caso?

“Sindaco Betti, lo sa che ha fatto esporre economicamente la Fondazione Carnevale? Sapeva o no di non avere i soldi che stava promettendo? Reputa lei essere un buon amministratore, dato che si può permettere di promettere ciò che non ha addirittura pubblicamente durante un consiglio comunale? Perché fino a venerdì scorso stavate garantendo il saldo dei pagamenti alla Fondazione tanto che il presidente Pasquinucci aveva preparato e firmato gli assegni per i carristi?

“Ma sindaco Betti, si rende conto cosa sta causando il suo atteggiamento e il suo non saper conoscere la macchina comunale e il suo non saper amministrare? È utile e necessario convocare subito ed urgentemente un Consiglio Comunale aperto sul tema del futuro del Carnevale al quale dovrà partecipare la città intera, che dovrà essere messa al corrente di tutto. Destra e sinistra dovranno collaborare per difendere il Carnevale. Non saranno ammesse bugie e false promesse da parte di nessuno, tanto meno da chi amministra la città.

“Sindaco Betti, qualora il futuro del Carnevale di Viareggio sia realmente a rischio, e ad oggi lo è, si consideri l’unico e vero colpevole responsabile di questo disastro storico per Viareggio, ne tragga le conseguenze, e non sapendo assolutamente gestire la situazione, come ha già ampiamente dimostrato, mediti le dimissioni immediate.

“Betti si dimetta ora per il bene e per l’amore che dice di provare per Viareggio”.

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“La politica viareggina dimentichi divisioni e rancori e si metta al servizio del Carnevale”

“Ai tempi di Lunardini i carristi chiesero le dimissioni di Santini, perché ora tacciono?”