FORTE DEI MARMI. Un Consiglio comunale speciale, unico per i primi cento anni del Comune di Forte dei Marmi, ha interamente occupato piazza Garibaldi, il cuore e l’anima del paese. Degna sede per questo imperdibile appuntamento. Tanti, tantissimi coloro che vi hanno preso parte a cominciare dagli ex consiglieri, succedutisi nel corso degli anni alla guida di questo giovane paese, ai quali il sindaco Umberto Buratti ha consegnato una medaglia e la riproduzione della rivista realizzata da Emilio Tarabella nel 1964 per i cinquant’anni del Comune. Presenti anche il Ministro alla Pubblica Istruzione Stefania Giannini e il Console Generale delle Federazione russa Evgeny Boikov.
Il sindaco ha ripercorso la storia dell’autonomia del paese, partendo dalla legge presentata in Parlamento dall’Onorevole Giovanni Montauti, che permise alla frazione di Pietrasanta di diventare il 26 aprile 1914 Comune autonomo. Un cammino lungo ma produttivo – ha sottolineato – che ha visto generazioni di fortemarmini lavorare duramente per creare dal niente un’economia turistica di alto livello. Ringrazio tutti quegli uomini e quelle donne che hanno dato il cuore a questo paese”. “Cinquant’anni fa Forte dei Marmi scelse consapevolmente un turismo di qualità ha ricordato l’ex vice sindaco di allora Valdemaro Baldi – e deve conservare la sua unicità rispetto alla compagine versiliese. Il paese ha cento anni ma è ancora giovane e ha ancora tanta strada da fare”.
Il sindaco di Pietrasanta Domenico Lombardi ha portato il saluto della sua città all’ex frazione, che ha saputo diventare un Comune giovane e dinamico, con un turismo di qualità. “Pietrasanta ha perso una frazione – ha sottolineato scherzosamente Lombardi – la Versilia ha acquistato un Comune”. Anche il Ministro Giannini ha voluto rimarcare la qualità di questo paese . “Una qualità ha detto il Ministro – fatta di tre elementi: il mare, le Apuane e la cultura, che insieme rendono speciale questo luogo, a cui sono particolarmente legata”.