MASSAROSA. Inaugurato questa mattina il nuovo Centro Visite del Parco all’interno dello storico edificio de”La Brilla” a Quiesa. Prima del taglio del nastro è stata scoperta una targa per ricordare che dal 18 al 28 ottobre del 1944 questo edificio fu sede del Posto Avanzato della I^ DIE della Forza di spedizione Brasiliana (Feb) che durante la seconda Guerra Mondiale partecipò alla campagna di liberazione d’Italia con le truppe Alleate e con l’occasione è stata letta una poesia di Solimano Berrettoni “17 settembre 1944” che ricorda proprio l’episodio della liberazione di Massarosa. La cerimonia, alla quale erano presenti anche molti rappresentanti dell’ANPI di Massarosam è proseguita poi con i saluti istituzionali, la proiezione di un filmato sulla Feb e la visita alla mostra “Incont-Ri: i volti suggestioni dantesche” di Luciano Bonuccelli.
“La Brilla”, interamente ristrutturata dal Parco con fondi comunitari e regionali e col cofinanziamento dello stesso Ente Parco, è stata concepita come uno spazio polifunzionale articolato su più livelli utilizzati come Centro visite del Parco, foresteria e sala convegni, oltre ad un’area che permette di ospitare temporaneamente mostre, esposizioni artistiche ed altre attività culturali.
Dopo la cerimonia inaugurale, il pubblico ha potuto visitare i locali de “La Brilla” e la mostra – attualmente ospitata nell’edificio – “Incont-RI: i volti, Suggestioni Dantesche” – di Luciano Bonuccelli, fotografo appassionato di ritratti, del Sud America e della Divina Commedia, che offre un intreccio culturale tra Italia e Brasile che comprende anche il ritratto di Israel Pedrosa, artista brasiliano membro della FEB.
«Oggi s’inaugura la Brilla, un edificio ricco di significato, di storia – ha ricordato il Sindaco di Massarosa, Franco Mungai – che fa parte integrante della nostra comunità e che grazie ad una straordinaria ristrutturazione effettuata dall’Ente Parco è tornato a vivere, anzi, proprio a brillare; un edificio collocato in un contesto paesaggistico di rara bellezza e suggestione che rappresenta la naturale porta d’accesso al Parco, al centro di un’area straordinariamente ricca corredata di risorse archeologiche e naturalistiche. Oggi “La Brilla” brilla d’arte, di saperi e di cultura grazie agli eventi che qui hanno trovato la loro naturale collocazione, grazie alla lungimiranza dei presidenti del Parco Giancarlo Lunardi e Fabrizio Manfredi e dei Direttori Sergio Paglialunga e Andrea Gennai, alla passione del nostro assessore Riccardo Rolle, alla competenza di Alberto Magnolfi, curatore di importanti mostre e di Enrico Arrighini, che con l’associazione Città infinite ha organizzato mostre, eventi, seminari e incontri in quello che diverrà polo culturale permanente destinato a raccogliere straordinari successi. Un ringraziamento partecipare va anche all’ANPI di Massarosa, alla sua presidente Gabriella Paolini, a Mario Pereira e Luciano Bonuccelli, che ha curato la mostra per ricordare la presenza della FEB nel nostro territorio.»
«Vorrei ringraziare tutti i soggetti e gli interlocutori che sono stati protagonisti del percorso che ha portato fino alla giornata di oggi – ha ricordato il Presidente del Parco, Fabrizio Manfredi; – frutto in primo luogo della collaborazione tra Ente Parco e Comune di Massarosa, questa inaugurazione rappresenta una di quelle occasioni in cui chi amministra la cosa pubblica è in grado di esprimere appieno soddisfazione, perché si arriva alla conclusione di un lavoro significativo, lasciando in dote alle collettività, anche per il futuro, un risultato tangibile.
Un sentito ringraziamento va dunque a chi ha avuto l’idea, a chi ha individuato i finanziamenti necessari e a chi ha progettato e diretto i lavori, l’ingegner Paolo Fornari. La ristrutturazione de “La Brilla” è stata condotta dal Parco grazie alla disponibilità di somme superiori ai due milioni di euro, raccolte grazie a risorse regionali, europee e al cofinanziamento dell’Ente Parco, a dimostrazione del fatto che il Parco stesso è ed è stato un soggetto utile al territorio, come già avvenuto in passato per i camminamenti realizzati all’interno della Riserva del Chiarone, gestita dalla LIPU, e come d’altronde ogni anno l’Ente Parco fa a sostegno della stessa LIPU affinché l’associazione sia in grado di svolgere le sue attività: è un Parco, il nostro, in questo senso davvero protagonista del territorio.
Una buona parte della struttura ufficialmente inaugurata oggi, per la cui gestione sarà pubblicato un bando nei prossimi giorni, sarà utilizzata come nuovo centro visite con foresteria e spazi didattici e punto di riferimento per questa porzione dell’area protetta, anche per la partenza di visite e itinerari nell’ampio contesto naturalistico che circonda l’edificio e per la conoscenza della cultura e della storia che questi territori rappresentano, antiche e contemporanee; un’altra parte dello storico opificio, anch’essa importante – ha concluso Manfredi – continuerà ad essere utilizzata quale spazio espositivo per la promozione di importanti iniziative culturali, di cui il Comune di Massarosa ha già saputo essere egregio animatore.»
L’Ente Parco, concessionario dell’immobile di proprietà del Comune di Massarosa, pubblicherà nelle prossime settimane un apposito bando per la sua gestione, con l’intenzione di farne una delle porte del Parco e punto per l’accoglienza dei visitatori nell’area protetta. Promozione della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile in chiave turistica, anche scolastica, e valorizzazione del territorio e delle aree d’interesse adiacenti alla struttura (Area archeologica Massaciuccoli romana, itinerario ciclo-pedonale “Giacomo Puccini”, Lago di Massaciuccoli e Riserva Naturale del Chiarone – Oasi LIPU) saranno appunto le principali finalità del nuovo Centro visite e de “La Brilla”, che ambisce a divenire un polo culturale permanente, aperto tutto l’anno, per la realizzazione di eventi culturali, artistici enogastronomici e sportivi.
La giornata è preceduta e sarà seguita, per tutta la primavera, da altri eventi organizzati dall’associazione “Città Infinite” (www.cittainfinite.eu).
