VIAREGGIO. La Regione chiederà al ministro per i beni culturali e il turismo un incontro in tempi brevi sulla situazione di crisi che colpisce la fondazione Carnevale di Viareggio e la fondazione Festival Pucciniano; nel primo caso, dopo il riconoscimento di evento culturale nel decreto Valore cultura, si chiederà un intervento statale anche sul piano finanziario che finora è mancato. Nel caso invece del Pucciniano, la Regione intende appoggiare la richiesta di adeguare il contributo ministeriale a quello concesso a manifestazioni analoghe.
E’ questo il risultato del vertice di oggi pomeriggio con l’assessore regionale alla cultura e al turismo alla ricerca di strade di uscita dalla crisi cui hanno partecipato un membro del Senato, la Provincia di Lucca, il Comune di Viareggio, rappresentanti delle due fondazioni e dell’associazione dei carristi. Altro punto raggiunto, la creazione di un tavolo di confronto per accelerare la nascita del progetto Terre di Puccini, in cui far confluire il coordinamento funzionale di tutte le iniziative atte a valorizzare la Versilia.
Tutti riconoscono il valore e l’attrattività del Carnevale di Viareggio e del Festival Pucciniano, ha sostenuto l’assessore regionale, ma questa considerazione non è bastata e non basta a evitare una situazione finanziariamente fragile. La necessità di riordino di bilancio, che il Comune si è trovato costretto suo malgrado ad avviare, incide sulla vita delle due manifestazioni, e occorre quindi individuare al più presto nuove fonti di finanziamento, che intanto saranno chieste al governo nell’ambito delle politiche di valorizzazione della cultura e della sua ricaduta anche in termini turistici.
“Credo di poter valutare positivamente l’incontro avvenuto oggi con l’assessore regionale Nocentini – commenta la senatrice Manuela Granaiola . sulla questione del Carnevale di Viareggio. Prima di tutto per aver riunito tutti i soggetti istituzionali e non interessati, vale a dire Regione, Parlamento, Provincia di Lucca, Comune di viareggio, Fondazione Carnevale, Fondazione festival Pucciniano e carristi, che hanno potuto esporre i problemi, confrontarsi e proporre soluzioni. Poi – prosegue – per aver avviato un percorso importante che vede come primo obiettivo l’inserimento nel FUS della possibilita’ di erogare finanziamenti al Carnevale essendo ormai riconosciuto come vera e propria manifestazione culturale e trattandosi di spettacolo all’aperto ; poi per l’impegno da parte della Regione di sollecitare una riunione con il Ministero per capire e trovare insieme a tutti i soggetti coinvolti la strada migliore per non far morire la manifestazione e anzi per valorizzarla e darle stabilita’. L’assessore regionale ha proposto anche di costituire un gruppo di lavoro intersettoriale per individuare le possibili linee di finanziamento che potrebbero provenire anche da altri assessorati, essendo il Carnevale una manifestazione che riguarda la cultura, il turismo, il lavoro e forse anche la viabilita’. Notevole l’interesse dimostrato dall’assessore per la volonta’ espressa da ambedue le Fondazioni di presentare un progetto comune , cosa che aumentera’ la possibilita’ di ottenere finanziamenti, peraltro molto difficili da erogare in questo momento anche da parte della Regione”.
All’incontro erano presenti la senatrice Manuela Granaiola, gli assessori alla Cultura Glauco Dal Pino e al Turismo Andrea Strambi, il Presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli e il presidente del Consiglio provinciale Andrea Palestini. Per la Fondazione Carnevale erano presenti il Presidente Stefano Pasquinucci e il vice Gualtiero Lami, il direttore generale Marco Francesconi, oltre al Presidente dell’associazione costruttori Fabrizio Galli e al costruttore Gilbert Lebigre. Alla riunione erano presenti la Presidente del Festival Pucciniano, Adalgisa Mazza e il direttore generale Franco Moretti. Con il Pucciniano il Carnevale condividerà progetti di valorizzazione del patrimonio culturale della città, volano eccezionale per l’economia del territorio.
(ultimo aggiornamento ore 18.50)
