VIAREGGIO. In merito alla vicenda relativa al decesso avvenuto nei locali del Pronto Soccorso , la Direzione Aziendale ha provveduto a fare gli opportuni accertamenti dai quali emerge che ” il Dirigente medico di PS dichiara che il sig. RP è stato prelevato da un’ambulanza presso la pineta di Viareggio in evidente stato confusionale e portato al pronto soccorso in data 1 Maggio ed ha trascorso un periodo di degenza in regime di osservazione durante il quale ha presentato evidenti miglioramenti che lo hanno portato alla completa risoluzione del quadro clinico. Per tale motivo ne disponeva la dimissione il giorno 3 Maggio alle ore 19:56. Lo stesso medico si preoccupava anche di cercare una idonea sistemazione alberghiera per la notte”.
L’Asl poi aggiunge: ” Nel frattempo si è consentito che lo stesso sig. RP permanesse in sala di attesa, dove è stato accompagnato dall’infermiera di PS alle ore 20:00 circa. La stessa infermiera dichiara di aver verificato, nell’accompagnarlo in sala d’attesa, eventuali necessità del paziente trovandone riscontro . Gli stessi addetti delle forze dell’ordine presenti sul posto per altro accesso hanno dichiarato di aver visto e lasciato il paziente in condizioni tranquille. L’infermiere addetto al triage dichiara di non aver ricevuto richieste di intervento riguardanti il paziente nel periodo in cui lo stesso soggiornava in sala d’attesa , solo dopo un’ora circa una signora in attesa richiamava l’attenzione del personale che immediatamente si e attivato, trasferendo il paziente nei locali del Pronto soccorso. Costatato il decesso, il medico di PS ha richiesto il riscontro diagnostico che verrà effettuato il giorno 6 alle ore 9:00″.
