SERAVEZZA. Agenti schierati e ruspe in azione. Stamani, come aveva lasciato intendere ieri dal Questore di Lucca quando ha parlato dell’arresto dei quattro presunti autori dell’omicidio di Forte dei Marmi, il campo nomadi di via Sipe a Seravezza ha le ore contate. Proprio lì, secondo le indagini, sono passati alcuni dei soggetti arrestati poi in Romania e accusati dell’omicidio (guarda le immagini). Un campo nomadi che fin dal suo primo giorno di insediamento aveva suscitato grandi polemiche a Seravezza e non solo.
Al momento si trovano sul posto Polizia e ruspe. All’interno del campo rom però non c’era nessuno degli occupanti.
L’insediamento doveva essere sgomberato il giorno in cui è morta l’anziana signora a Forte dei Marmi il 4 aprile, ma era la data era stata rinviato per problemi con la ditta che doveva intervenire materialmente nello sgombero. L’ordinanza da parte del sindaco di Seravezza,Ettore Neri era già stata emessa, ed il campo era stato già smantellato una prima volta e di nuovo occupato.
Adesso si sta procedendo al secondo sgombero.
Così il commissariato di Forte dei Marmi ne da comunicazione ufficiale: “Alle prime luci del giorno di questa mattina personale del Commissariato di Polizia di Forte dei Marmi in collaborazione con la polizia municipale di Seravezza e i Carabinieri, ha proceduto, a dare corso all’ordinanza di smantellamento, emessa dal Sindaco di Seravezza, del campo rom posto nell’aerea dell’ex camping Versilia sito sulla via Sipe, davanti ai campi di golf. L’operazione è stata effettuata dopo l’avvenuta esecuzione in Romania degli ordini di custodia cautelare nei confronti di cittadini rumeni ritenuti responsabili della morte della signora Mariani. All’arrivo degli agenti l’insediamento risultava abbandonato e pertanto con l’ausilio di mezzi meccanizzati e di operai messi a disposizione dal Comune di Seravezza sono stati abbattuti i manufatti e iniziata un’opera di bonifica di tutta l’area che sarà successivamente recintata dalla proprietà”.
(ultimo aggiornamento ore 12-42)
