FIRENZE. Nel 2012 sono stati 182 i ragazzi toscani vittime di abusi sessuali e di questi il 60% ha subito abusi in famiglia. E’ il dato che emerge dal rapporto del Centro di documentazione infanzia e adolescenza della Regione Toscana e diffusi dalla garante per l’infanzia Grazia Sestini in occasione della giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, istituita con una legge del 2009.

Secondo la garante, che nei prossimi giorni diffonderà il rapporto completo sull’infanzia in Toscana, la pedofilia assume numerosi volti, ma di solito quello del carnefice è il volto di un parente, un amico di famiglia, un vicino di casa, uno che per lavoro sta a contatto con i ragazzi.

Diverso, e per molti versi più drammatico, secondo la garante, è il caso della pedopornografia online che, a giudicare dagli interventi della polizia postale, conosce un costante aumento, ma che è anche il più difficile da quantificare perché l’aggressore è nascosto dietro l’anonimato della rete e perché sfrutta la buona fede di chi usa i social network per condividere le foto.

(foto: Redattore Sociale)

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abusi sessuali dati minorenni minori Toscana

ultimo aggiornamento: 07-05-2014


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