MASSAROSA. Si può prendere un logo – che rappresenta un progetto e un’idea  – e farlo impunemente proprio? Sì, si può fare, devono aver pensato i Comunisti Italiani di Firenze. Sfogliando tra le liste elettorali in vista delle amministrative fiorentine infatti c’è un logo, quello dei Comunisti Italiani, che è la copia pari pari del logo di Sinistra Comune a Massarosa.

Ne chiediamo conto ad uno degli esponenti di spicco locale, il consigliere provinciale Lucio Lucchesi. Sinistra Comune si espande? “Assolutamente no. Il partito fiorentino  – dice – ci ha rubato il logo senza chiederci nulla. Da una parte è gratificante, perchè significa che il logo è piaciuto. Ma più che altro siamo offesi. Da noi Sinistra Comune è stato un progetto che ha sì coordinato il partito dei Comunisti Italiani, ma all’interno del quale sono confluite diverse anime della sinistra e dell’associazionismo. A Firenze invece rappresenta solo il Pdci. E appoggia Nardella, per giunta, cosa che noi non avremmo mai fatto…”

 Poi arriva il comunicato stampa ufficiale di Lucchesi. “Nella coalizione di Nardella – scrive –  il vicesindaco di Renzi a Firenze, candidato sindaco, spunta SINISTRA COMUNE con un simbolo praticamente identico a quello della lista omonima di Massarosa. Una vera e propria copia del nostro simbolo che ha origini Massarosesi (ideato e creato nel 2009 proprio dal sottoscritto su idea dei Comunisti Italiani) e che ha un valore ben diverso da quello fiorentino. A Massarosa l’idea di far nascere un soggetto nuovo come Sinistra Comune era nato sulla spinta di voler creare una lista che potesse raccogliere tutte le forze e le anime della sinistra a favore appunto di un’unica, forte lista di sinistra. Una mossa insolita per la sinistra che, purtroppo, ci ha abituato sempre a vedere scissioni invece di unioni. Sinistra Comune si è rivelata una mossa vincente e dopo cinque anni di governo si è rafforzata e radicata sempre di più avendo l’adesione non solo di tutti i partiti di sinistra (Pdci, Rc, Sel) ma anche di molti cittadini non iscritti ai partiti ma che si sentono da sempre di Sinistra. A Massarosa, appunto, Sinistra Comune è prima di tutto un soggetto che unisce la sinistra e poi, successivamente e su basi programmatiche, la sinistra della coalizione di centrosinistra. A Firenze invece no. È una lista a servizio della coalizione di Nardella, senza capirne bene il senso… Ci sentiamo profondamente offesi proprio perché viene copiato un simbolo ma con fini completamente diversi da quello massarosese. Se non c’erano le condizioni per fare una lista unitaria della sinistra allora i Comunisti Italiani fiorentini dovevano presentarsi con il proprio simbolo”.

 Il caso ricorda un altro episodio, che vide coinvolto l’attuale sindaco di Camaiore, Alessandro Del Dotto. In quel caso ad essere copiato, in un Comune a chilometri di distanza, era però stato l’intero programma elettorale.

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