VIAREGGIO. “Se Emiliano Favilla, da oggi lo ‘sceriffo di mezzanotte’, avesse fatto lavorare la Commissione Commercio con lo stesso impegno e la stessa tempestività con la quale ha fatto intervenire i vigili urbani alla Terrazza della Repubblica, oggi, il consiglio comunale avrebbe già approvato un regolamento per gli intrattenimenti musicali equilibrato e in grado di rispondere alle diverse esigenze in gioco”. Lo scrive Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago, in risposta all’intervento di Emiliano Favilla della Federazione della Sinistra.
“Invece, per responsabilità di Chiara Romanini – l’assessore ‘ghe pensi mi’ – e per l’inerzia del presidente della Commissione Commercio Favilla, il ‘Che Guevara dei padroni del bagno’, il testo del regolamento è sempre fermo alla disgraziata bozza iniziale, criticata da tutti, senza che i consiglieri comunali siano più stati informati nè, tantomeno, chiamati ad un confronto nelle sedi preposte, cioè in commissione. La conseguenza è che a stagione iniziata non abbiamo ancora un regolamento che legiferi le differenti fattispecie e vige la legge del più forte, o meglio quella dell’amico migliore.
“Mi chiedo: a mezzanotte i vigili urbani intervengono ogni volta che un cittadino chiama o Favilla, eletto nelle fila di Rifondazione Comunista e non in quelle del Partito Monarchico, è ‘più uguale’ degli altri cittadini?
Del resto, che la giunta sia incapace di dare risposte è dimostrato anche dal fatto che, ad oggi, non vi è un consiglio comunale fissato per discutere il regolamento per gli intrattenimenti musicali. E poi il regolamento degli impianti sportivi, portato in consiglio, è stato ritirato dallo stesso assessore e il regolamento taxi è ancora fermo in Commissione Ambiente.
“Una situazione sulla quale l’assessore Romanini dovrebbere riflettere cambiando atteggiamento ed evitando di continuare a mettere in difficoltà quelle categorie economiche alle quali promette risposte che non è mai in grado di assicurare.
“Per quanto ci riguarda, continuiamo a rimanere in attesa che, come promesso, sia convocata quanto prima la Commissione Commercio dove discutere il regolamento degli intrattenimenti musicali”.
