FORTE. Da giocatore Walter Luisi è stato tra coloro che si è esibito sulla pista del “Prato Verde” prima che venisse costruito il PalaForte, risultato troppo piccolo per ospitare una finale del genere e contenere l’entusiasmo dei tifosi rossoblù. “È stato tutto molto bello”, è il commento del direttore sportivo dell’Alimac “Slla fine ce lo siamo meritato questo scudetto. Lo dedico a mia moglie, visto che trascorro molto del mio tempo con la squadra e quindi è costretta a molti sacrifici.

“Dai tempi del Prato Verde ne sono passati anni, siamo riusciti a superare anche i momenti di difficoltà: ora ci godiamo davvero questo risultato prestigioso per tutti noi”. Impensabile che l’Alimac avrebbe scalato la classifica della Serie A1, fino a mettere le mani sullo scudetto, proprio mentre faceva i conti con retrocessioni e ripescaggi: “Sì, decisamente: se me l’avessero detto in quegli anni che stasera ci saremmo ritrovati a festeggiare non ci avrei mai creduto.

“Dopo quei famosi 19 secondi nella semifinale scudetto con il Cgc, però, ho capito che ce l’avremmo fatta, prima o poi. Quest’anno non c’erano dubbi: eravamo noi i più forti a inizio stagione. Ma è anche vero che è difficilissimo affermarsi subito. Per questo ringrazio i giocatori, che hanno passato alcuni momenti difficili e hanno sofferto tantissimo, i tifosi e i ragazzi del Gso”.

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ultimo aggiornamento: 25-05-2014


Il PalaForte si tinge di rossoblu e celebra i suoi campioni

Primo scudetto del Forte, la fotogallery