VIAREGGIO. «Il sopralluogo effettuato dai tecnici del Comune e dal vicesindaco Romanini presso il mercato di piazza Cavour – commenta il direttore di Confesercenti Versilia Emanuele Pasquini – a cui abbiamo partecipato personalmente, dopo averlo sollecitato, crediamo sia un ulteriore passo in avanti in questo sforzo che mira alla soluzione dei moltissimi problemi del commercio e su cui la nostra associazione è impegnata quotidianamente».
«L’occasione è stata importante prima di tutto perché si è fatto un concreto elenco di punti critici, che i tecnici del Comune hanno potuto visionare uno per uno. Stiamo parlando di piccole e grandi cose. Da un lato resti di banchi da rimuovere, asfalto sconnesso in più punti che va risistemato anche per evitare cadute, ceppi d’albero tagliati da togliere, aree di sporco da pulire. Ci attendiamo che nelle prossime settimane a queste problematiche l’Amministrazione dia una risposta concreta e puntuale. Il decoro dell’area passa anche dall’attenzione alle piccole cose».
«Ma le questioni su cui potrebbe essere facile intervenire sono altre. Abbiamo chiesto da tempo di riattivare i tre fondi delle logge del pesce. Se l’Amministrazione non riesce a fare i lavori per la messa in sicurezza, conceda ai concessionari uno sconto/opere sui canoni come si fa normalmente con i fondi commerciali privati. Potrebbe essere un modo semplice per far rivivere un’area chiave della Piazza».
«Vi è poi la parte di revisione del regolamento. Su questo occorre mettere in campo una serie di norme che da un lato consenta agli operatori rimasti di operare al meglio, perché se vogliamo che il mercato abbia ancora futuro dobbiamo mettere i banchi in condizioni di operare serenamente. Dall’altro, a partire da via Battisti, crediamo siano da garantire idonei spazi per il passaggio tra un banco e l’altro, anche al fine di creare comunicazione e visibilità alle logge, in una sinergia e non in una contrapposizione tra banchi e fondi. Regolamento che appena predisposto discuteremo insieme ai nostri soci della zona, per portare osservazioni e miglioramenti».
«Ma anche ieri nel corso del giro – conclude Pasquini – molti operatori ci hanno nuovamente sottolineato un tema fondamentale e urgente soprattutto in questa fase di difficoltà. Mentre il mercato immobiliare e dei fondi in affitto è in profonda ristrutturazione, i costi dei fondi del Comune e della Cosap rimane inalterato, anzi segue l’incremento Istat. Crediamo – e questa proposta rilanciamo all’Amministrazione – che sia necessario intervenire per rivedere i canoni dei fondi e Cosap, per adeguarli al ribasso, in linea con quello che sta succedendo sul mercato ordinario».
