FORTE DEI MARMI. “Per prima cosa sono davvero contento del risultato di Forte dei Marmi: un grazie di cuore va a tutte quelle persone che ci hanno votato portandoci al 5,74%, uno dei dati percentuali più alti della Toscana e assai superiore alla media nazionale, una cosa che mi riempie e che ci deve riempire di orgoglio. Crescere di un 2 punti percentuali nel giro di un anno non è roba di poco conto ed è segno che stiamo facendo bene, per questo continueremo sulla strada del rinnovamento della destra fortemarmina come abbiamo sempre detto: Primarie, programmazione turistica e culturale degna di questo nome, punti chiari e certi su sicurezza e lotta all’abusivismo commerciale, costruzione delle prime case e la ricerca di un vero ricambio generazionale da attuare con forza e con vigore se la destra vuole avere un futuro come area politica, al Forte come in Versilia. Se non facciamo così il rischio è di continuare a tirare a campare come abbiamo
visto negli ultimi anni e il nostro paese – come tutti noi – non può più permetterselo. Siamo andati bene anche a Pietrasanta con il 3,50%, a Seravezza con il 3,63% e a Stazzema con il 4,57%: un caloroso grazie va anche a questi cittadini che ci stanno rendendo una forza sempre più presente e credibile sul nostro territorio”.
Lo scrive Luca Pedretti, Coordinatore Circolo Fratelli D’italia-Alleanza Nazionale “Junio Valerio Borghese” Forte Dei Marmi.
“Vorrei sottolineare poi che in politica c’è modo e modo di fare le cose, quel che conta infatti è sapere quello che si fa e di essere preparati nel farlo. Chi proviene da An e che crede in FdI fin dall’inizio gioca per vincere e vuole imporre una dignità nuova della destra, non far presenza o da stampella ad altri, vedi Le Pen cosa insegna.
È il caso di Massarosa: c’era il candidato dell’Associazione Civica Massarosa Alberto Coluccini, disponibile a farlo anche per FdI-An correndo da soli con la civica, la consigliere regionale Marina Staccioli invece ha voluto andare con Forza Italia, Alfano e Lega a sostenere uno che era 2 anni che viveva a Massarosa e che lavora a Pisa, risultato: Coluccini ha doppiato i voti del partito ed entra in consiglio, FdI-An è fuori. Chiamasi lungimiranza politica.
Poi ha riconfermato le sue percentuali di voti a Stazzema (10), come già aveva fatto in passato a Forte e Pietrasanta, stavolta però lo ha fatto da consigliere regionale che prende 7500 € al mese e non fa altro nella vita. Con delle Primarie fasulle ha preso 450 voti (saremo il PD, per questo io e altri chiediamo di rifarle) poi quando c’è da candidarsi ne prende 10 , i numeri son numeri, non si scappa da questo.
Questa è la gente che poi fa credere alla Direzione Nazionale di avere il polso del territorio. Certi errori si pagano cari, per cui sarebbe bene che Staccioli se ne tornasse nella Lega Nord dove è stata eletta (in listino bloccato ovviamente, mica con le preferenze) per poi tradire il mandato degli elettori, altro sintomo di serietà politica che non c’è”.
